Petizione nazionale: riaprire in zona rossa parrucchieri, barbieri e centri estetici
“I saloni di acconciatura e i centri estetici sono luoghi sicuri per i clienti, dipendenti e titolari”.
Confartigianato Imprese Cuneo aderisce e promuove la petizione lanciata a livello nazionale dalla Confederazione insieme alle altre associazioni di categoria, per chiedere che parrucchieri ed estetisti possano riaprire anche nelle regioni classificate come zona rossa.
La petizione
“I saloni di acconciatura e i centri estetici sono luoghi sicuri per i clienti, dipendenti e titolari” afferma la sezione di Alessandria di Confartigianato Imprese, citando il testo della petizione che si svolge on line sulla piattaforma informatica change.org.
“La loro chiusura apre la strada agli abusivi, che approfittano dei divieti per entrare nelle case senza rispettare alcuna misura di sicurezza, con il rischio che il virus si diffonda più facilmente. I provvedimento del Governo hanno prima imposto alle imprese del settore di adeguarsi a loro spese ai protocolli anti Covid e poi le hanno costrette a nuove, insostenibili chiusure, nonostante queste attività non abbiano rappresentato fonte di contagio, perché lavorano su appuntamento e non generano assembramenti.
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“La petizione è diretta al Presidente del Consiglio e al Governo per chiedere che le nostre imprese siano autorizzate a riaprire anche nelle zone rosse. Se non sarà così gli abusivi continueranno a operare indisturbati. Inoltre imporre la chiusura delle attività è una condanna a morte per tante imprese regolari che non riusciranno a resistere ancora per molto”.
Per poter sottoscrivere la petizione nazionale: CLICCA QUI.