"Le nostre attività voleranno via come questi palloncini", flash mob dei commercianti albesi contro il Dpcm VIDEO
L'Aca si è riunita ieri, lunedì 2 novembre 2020 alle 18, in piazza Risorgimento davanti al Palazzo comunale.
"Le nostre attività voleranno via come questi palloncini". L'Associazione Commercianti Albesi si è riunita ieri, lunedì 2 novembre 2020, alle 18, in piazza Risorgimento, davanti al Palazzo comunale. Un flash mob spontaneo organizzato da un gruppo di attività del settore ristorazione, pubblici esercizi e commercio.
Flash mob dei commercianti albesi contro il Dpcm
La manifestazione pacifica e statica intitolata “Facciamoci sentire”, ha avuto lo scopo di esprimere il disagio profondo dei citati settori in seguito alla crisi dovuta al Covid-19. Già fortemente provate dal primo lockdown, queste imprese si trovano oggi a dover temere ulteriori restrizioni dopo quelle introdotte a più riprese e, in ultimo, dal Dpcm del 24 ottobre 2020.
In un clima di forte emozione, ma in modo composto ed ordinato, commercianti, ristoratori, titolari e gestori di pubblici esercizi ed altre attività coinvolte da chiusure e contingentamenti, hanno presenziato nella piazza più importante della Città di Alba, tenendo in mano un palloncino sul quale era riportato il nome del proprio esercizio.
Una volta data pubblica lettura del documento da parte di Marta Amato contenente le argomentazioni delle categorie, poi consegnato al sindaco di Alba Carlo Bo, i palloncini sono stati liberati, a significare con un gesto fortemente simbolico il destino inesorabile che le loro aziende subiranno se ci dovesse essere un altro lockdown e, soprattutto, se ad esso non si accompagnassero contributi economici mirati, commisurati ai danni subiti e soprattutto immediati.
“Se non avremo l’opportunità di continuare a lavorare e se non riceveremo i sostegni di cui abbiamo bisogno, le nostre attività voleranno via come, simbolicamente, fanno questi palloncini”.
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