Avvenimento tradizionale

Stormo di Gru sopra i cieli Cuneesi, il loro passaggio segna l'arrivo del freddo

Tra la sera di sabato 21 e la mattina di domenica 22 novembre 2020 circa 700 volatili hanno transitato su Boves, in provincia di Cuneo. La loro è una migrazione verso terre più calde.

Stormo di Gru sopra i cieli Cuneesi, il loro passaggio segna l'arrivo del freddo
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Tra la sera di sabato 21 e la mattina di domenica 22 novembre 2020, uno stormo di circa 700 gru è transitato sopra i cieli Cuneesi e in particolare a Boves. Come sottolinea l'ornitologo Luca Giraudo, il periodo di passaggio è abbastanza tradizionale, in quanto il freddo che arriva dall'Est ha spinto questi esemplari a dirigersi verso zone più calde a partire dall'Ungheria.

Stormo di Gru sopra i cieli Cuneesi

Sopra i cieli Cuneesi, all'altezza di Boves, uno stormo di circa 700 gru, con il loro particolare vociare, ha interrotto il silenzio di questi giorni dovuto alla situazione di lockdown. Tra la sera di sabato 21 e la mattina di domenica 22 novembre 2020, i cittadini della Granda hanno potuto assistere al consistente passaggio di questi volatili. Come sottolinea Luca Giraudo, ornitologo e naturalista di lungo corso, questo fenomeno è abbastanza tradizionale, soprattutto in questo periodo: il freddo che arriva dall'Est ha spinto le gru a partire dall'Ungheria per dirigersi verso le terre calde. Sul suo profilo Facebook, l'esperto ha inoltre aggiunto:

"Questa mattina, dalle 9 alle 12 più di 450 gru sono transitate sopra Boves (Cuneo). Un grosso gruppo, di circa 150, è passato vociante alle 12. Quando passano nessuno rimane indifferente, perché è sempre un'emozione vederle o udirle".

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