Emergenza sanitaria

Covid, in Piemonte l’indice Rt scende a 1,33. Tutti i numeri della campagna vaccinale

Il punto della situazione ed i prossimi step.

Covid, in Piemonte l’indice Rt scende a 1,33. Tutti i numeri della campagna vaccinale
Pubblicato:
Aggiornato:

In Piemonte scende l’indice Rt e arriva a 1,33. Di seguito, come riporta Prima Settimo, tutti i numeri della campagna vaccinale che procede a pieno ritmo dopo lo sblocco dei vaccini AstraZeneca.

Emergenza Covid: scende l’indice Rt in Piemonte

Come riporta "Prima Torino", durante la conferenza stampa organizzata dalla Regione nel pomeriggio di venerdì 19 marzo 2021 per fare il punto sulla campagna vaccinale il presidente Alberto Cirio ha anticipato alcuni dati del report settimanale per il Piemonte.

La prima settimana di zona rossa per la nostra regione sembra avere contribuito a migliorare seppur leggermente la situazione. Ciò emerge prima di tutto dal dato relativo all’indice Rt, che indica il grado di contagiosità del virus.

Ha spiegato il  Governatore piemontese:

“Rispetto alla settimana scorsa, quando avevamo un indice Rt pari a 1,41, i dati che ora abbiamo a disposizione ci danno numeri in calo. L’indice Rt rilevato è a 1,33. Questo sta a dimostrare, dunque, un miglioramento della situazione. Il contachilometri del virus dunque ha rallentato”.

L’auspicio è che questa tendenza al miglioramento possa dunque continuare. Sarà con il report di venerdì prossimo (26 marzo), che si  potrà però vedere se il Piemonte avrà effettivamente la possibilità di tornare  in zona arancione.

La campagna vaccinale

Il presidente Cirio si è soffermato poi sull’importanza della campagna vaccinale.

“E’ fondamentale per uscire il prima possibile da questa situazione difficile”.

E proprio per dare ancora più forza a tale messaggio la Regione ha avviato anche una campagna di sensibilizzazione con filmati che coinvolgono personaggi di rilevanza nazionale.

Per quanto riguarda i Vaccini, ecco quelli che il Piemonte ha a disposizione:

  • 104mila di AstraZeneca
  • 16mila di Moderna
  • 28mila di Pfizer

Sono già previste nuove consegne:

  • 9200 dosi il 20 marzo
  • 9500 dosi  tra il 22 ed il 27 marzo
  • 88mila dosi tra il 29 marzo ed il 3 aprile

Per Moderna

  • 27200 dosi  entro il 20 marzo
  • 39600 dosi entro  dal 29 marzo  al 3 aprile

 Per Pzfizer

  • 84240 dosi entro il 23 marzo
  • 85410 dosi entro il 29 marzo
  • 126360 dosi entro il 5 aprile

Vaccinato il 4,3% della popolazione piemontese

Sono 150 mila i rappresentanti del personale sanitario vaccinati, 30 mila gli ospiti delle Rsa e 18mila quelli delle Forze Armate.

Per quanto riguarda i Centri vaccinali, sono al momento 136 quelli operativi in Piemonte e 24 quelli privati in fase di attivazione. La media giornaliera dei vaccini sarà 20mila entro la fine di marzo, di cui 3500 nei centri vaccinali privati che hanno aderito attualmente.

Fino ad ora in Piemonte è stato vaccinato il 4,3% della popolazione, un dato sopra la media nazionale che è del 3,73%.

TI POTREBBE INTERESSARE: Seconde case, in quali regioni si può andare e in quali no (a Pasqua e non)

Over 80

Per quanto riguarda la campagna vaccinale per gli over 80, sono 337mila le adesioni ricevute, 197.319 le persone vaccinate di cui 20mila  nelle Rsa. Il completamento della somministrazione della prima dose  è previsto entro il 15 aprile, mentre entro domenica 22 marzo dovrebbe essere completato l’invio dei messaggini per indicare giorno e ora in cui verrà effettuata la somministrazione

Personale docente

Le adesioni ricevute dalla Regione Piemonte sono 86.295, le somministrazioni già effettuate sono 51122. Entro il prossimo 15 aprile dovrebbe essere completata la somministrazione della prima dose.

70-79 anni

Il totale delle adesioni che sono state ricevute è di 128.117. Il 29 marzo  è prevista la somministrazione della prima dose presso il proprio medico di famiglia/ambulatorio di medicina di gruppo/ Centri Vaccinali Asl

Chi non ha ancora aderito alla campagna può comunque farlo sul sito www.ilpiemontetivaccina.it

Estremamente vulnerabili i disabili gravi

Le adesioni che sono state raccolte fino ad ora ammontano a 64.431, mentre sono 14.264 le adesioni di conviventi o caregiver.

Per la giornata del 26 marzo è prevista la somministrazione della prima dose per gli estremamente vulnerabili, mentre dal 29 marzo comincerà quella per i conviventi ed i caregiver.

 

Seguici sui nostri canali