Dieci tonnellate di farina gratis ai panettieri della Granda
Interessante test per capire se la produzione 100% Made in Piemonte può sostenere la sfida di mercato.
Farina gratis ai panettieri di Cuneo. Confartigianato regala ai panettieri della Granda dieci tonnellate di farina bianca Made in Piemonte. L'intento, oltre ovviamente a facilitare i panificatori cuneesi, è quello di testare anche la qualità della farina prodotta dalle filiere a chilometri zero "Grano Piemonte".
La quantità stabilita è di circa cento chili di farina per ogni panificio con forno attivo. Questa varietà di "Grano Piemonte" è una particolare farina 100% piemontese, già miscelata sul campo con l’impiego di grani di quattro altre qualità differenti (Ovalo, Orloge, Graindor e Giorgione), studiata da un pool di tecnici della Coldiretti Cuneo.
Così Luca Crosetto, presidente territoriale di Confartigianato Cuneo:
"Questo progetto, nato grazie alla sinergia di associazioni di Categoria, Camera di Commercio e aziende private, contribuisca non solo a valorizzare il nostro territorio, ma assuma anche valore culturale, permettendo ai consumatori di essere sempre più consapevoli e informati. Va in questo senso il coinvolgimento dei panificatori artigiani, che hanno aderito al nostro disciplinare del pane fresco, e che ora si accingono a sperimentare nei loro laboratori la farina Grano Piemonte regalata dalla nostra Associazione per valorizzare al meglio artigianalità e territorio".
I singoli panifici beneficiari della consegna gratuita dovranno poi però informarsi con i loro clienti: era buono il pane fatto con quella farina? Si attendono quindi i primi risultati del conseguente "indice di gradimento" dei consumatori. Secondo un test-pilota fatto da Vincenzo Pallonetto rappresentante territoriale dei Panificatori di Confartigianato Imprese Cuneo, questi risultati sarebbero già abbastanza lusinghieri. Farina gratis ai panettieri di Cuneo e provincia, dunque, e gli acquirenti sembrano gradire la qualità del pane.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Una birra fatta col pane invenduto, Cuneo fa scuola