Terremoto nel centrodestra

Ravetto alla Lega, Berlusconi: "Meglio perderla che trovarla"

Il leader di Forza Italia non vuole proprio saperne di ricucire lo strappo improvviso con la Lega, e addirittura viene riportato che "con Salvini non ci vuole proprio parlare, non lo vuol neanche sentire nominare"

Ravetto alla Lega, Berlusconi: "Meglio perderla che trovarla"
Pubblicato:
Aggiornato:

Silvio Berlusconi commenta così il passaggio alla Lega di Laura Ravetto e degli altri due ex deputati di Forza Italia: "Ravetto, Zanella e Carrara passati alla Lega? Meglio così, meglio perderli che trovarli".

Ravetto alla Lega, Berlusconi: "Meglio perderla che trovarla"

Nella giornata di ieri, giovedì 19 novembre 2020, la notizia del passaggio dei tre deputati di Forza Italia alla fazione di Matteo Salvini ha fatto immediatamente il giro della nazione. Laura Ravetto, Federica Zanella e il pistoiese Maurizio Carrara hanno reso nota la loro scelta di passare alla Lega attraverso una nota ufficiale. I motivi di questo cambio di schieramento partitico:

"Prendiamo atto che Forza Italia ha altresì perso quella forza propulsiva che l’aveva portata ad essere luogo di aggregazione per tutto il centrodestra e riteniamo che quel luogo di aggregazione sia oggi rappresentato dalla Lega di Matteo Salvini che crediamo possa essere il miglior interprete di quella rivoluzione liberale i cui valori sono più che mai attuali e necessari, nonché il Partito con cui meglio portare avanti con coerenza quel programma unitario su cui abbiamo ‘messo la faccia’ in campagna elettorale, e che non vogliamo tradire".

Il passaggio dei deputati al Carroccio sovranista è un ulteriore segnale del "fuggi fuggi" che ha colpito il partito di Silvio Berlusconi. Il Cavaliere ha voluto commentare in questo modo la notizia:

"Ravetto, Zanella e Carrara passati alla Lega? Meglio così, meglio perderli che trovarli".

Il leader di Forza Italia non vuole proprio saperne di ricucire lo strappo improvviso con la Lega, e addirittura viene riportato che "con Salvini non ci vuole proprio parlare, non lo vuol neanche sentire nominare". L'arrabbiatura di Silvio Berlusconi va ben oltre il passaggio dei suoi tre ex deputati e punta al cuore del centrodestra. Basta un accenno alla pregiudiziale di costituzionalità posta dalla Lega sulla norma salva-Mediaset, posta ufficialmente dopo un mezzo blitz in commissione Trasporti a Montecitorio, a far perdere completamente le staffe al Cavaliere. Tra i berlusconiani, inoltre, il numero dei maggiorenti che festeggiano per la frattura con Salvini è decisamente superiore del numero di chi spinge per una riappacificazione.

LEGGI ANCHE:

Terremoto in Forza Italia: Laura Ravetto lascia per entrare nella Lega

 

 

Seguici sui nostri canali