Dracone big del ciclismo amatoriale squalificato quattro anni per doping
Nel 2017 aveva vinto il GIro della Provincia Granda. Nel Cuneese è uno dei ciclisti più amati
Stangata per Guido Paolo Dracone uno dei nomi di punta del ciclismo amatoriale.
Positivo nell'estate scorsa
A luglio era risultato positivo alle sostanze eritropoietina ricombinante e clenbuterolo ad un controllo fuori competizione disposto da NADO Italia il 26 giugno 2019 e, a settembre, era stata prorogata la sua sospensione proposta dalla Procura Nazionale Antidoping.
La decisione del Tribunale
La Prima Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping ora ha confermato le accuse e gli ha inflitto una squalifica di 4 anni, a padtire dal 4 novembre 2019 e con scadenza al 3 agosto 2023. Dracone, come detto, è una vera e propria “stella” del ciclismo amatoriale cuneese: vincitore del Giro della Provincia Granda nell’edizione 2017, è stato terzo nella Granfondo 'Fausto Coppi' 2018 e sesto quest’anno. Per quattro anni, ora, sarà costretto a rimanere fuori dalle corse.