Prevenire è meglio che curare: l'importanza dei sistemi antincendio attivi e passivi
Tanto nelle abitazioni private, quanto negli edifici, negli uffici e nelle aziende si annidano rischi e pericoli e uno di questi è l'incendio.
Questa calamità può essere provocata da varie cause: una sigaretta non spenta bene, un corto circuito di un impianto elettrico o una fiamma viva lasciata incustodita in cucina.
Un incendio rappresenta un serio pericolo per l'incolumità delle persone, ma anche delle cose. In un'azienda o in uno studio medico un incendio potrebbe distruggere strumentazioni tecnologiche costosissime o bruciare documenti fondamentali.
Ecco perché la prevenzione è la migliore forma di difesa contro questa calamità. Il buon senso è sicuramente la base da cui partire, quindi bisogna evitare comportamenti incoscienti e tenere sempre altissima l'attenzione.
Per innalzare ulteriormente le difese contro gli incendi, e prevenirli sul nascere, si possono sfruttare le varie tipologie di sistemi antincendio che si dividono in due grandi famiglie: passive e attive.
Come si può facilmente intuire dal nome, i sistemi antincendio passivi non agiscono in maniera diretta sulle fiamme, ma tendono a prevenire e contenerle per evitare che possano propagarsi in altri ambienti.
Uno dei sistemi antincendio passivi più famosi è la porta tagliafuoco, che di fatto rappresenta un muro invalicabile per l'incendio che resta quindi confinato in un ambiente senza la possibilità di raggiungere altri locali.
Questa soluzione è molto gettonate in magazzini, aziende e capannoni dove vengono stoccati e custoditi materiali facilmente infiammabili.
Ampio e variegato è anche il mondo dei sistemi antincendio attivi, che invece intervengono direttamente sulle fiamme per spegnerle.
Tra i più famosi ci sono gli sprinkler, che vediamo spesso nei film americani ma che ormai vengono utilizzati con frequenza anche nelle strutture italiane.
Le valvole sprinkler vengono installate nel tetto degli edifici e, nel momento in cui individuano fiamme o fumo, erogano un copioso getto d'acqua dalle tubature all'interno dei locali. Il grande vantaggio di questo sistema è che può attivarsi in totale autonomia e senza l'intervento dell'uomo.
Ci sono poi altri sistemi antincendio attivi molto efficaci, come gli idranti e gli estintori, che però necessitano dell'intervento umano.
Sistemi antincendio attivi e passivi insieme garantiscono una protezione adeguata contro lo scoppio di un incendio, ma è di fondamentale importanza che siano perfettamente funzionanti.
Non avrebbe senso avere questi sistemi se, nel momento del bisogno, risultassero guasti o malfunzionanti. Ecco perché è necessario sottoporre i sistemi a controlli periodici, affidandosi ad aziende esperte del settore e professioniste come la GSSI, che si occupa della manutenzione di impianti antincendio a Torino secondo gli obblighi e i requisiti della normativa.
Controllare periodicamente i sistemi antincendio, che siano attivi o passivi, innalza il livello di protezione in caso di incendio, ma mette anche al riparo il responsabile dell'azienda o dell'edificio da eventuali sanzioni in caso di anomalie, guasti o malfunzionamenti riscontrati negli impianti in seguito ad un controllo.