Costituitosi parte civile

Salvini in tribunale a Cuneo per il processo per diffamazione contro De Benedetti

Nel maggio 2018, l'ingegner Carlo De Benedetti, nell'intervista a Lilli Gruber al Festival della Tv e dei nuovi media di Dogliani, aveva definito l'ex ministro degli Interni "xenofobo" e "antisemita".

Salvini in tribunale a Cuneo per il processo per diffamazione contro De Benedetti
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Il leader della Lega, Matteo Salvini, si è presentato nel corso della mattinata di oggi, lunedì 28 giugno 2021, in tribunale a Cuneo per il processo per diffamazione contro l'ingegner Carlo De Benedetti, ex editore del gruppo "L'Espresso", nel quale l'ex ministro dell'Interno si è costituito parte civile.

Il procedimento giudiziario si riferisce ai fatti del maggio 2018 quando, all'intervista alla giornalista Lilli Gruber, durante il Festival della Tv e dei nuovi media di Dogliani, De Benedetti aveva dichiarato che Salvini fosse "antisemita" e "xenofobo".

(Copertina: immagine di repertorio)

Salvini a Cuneo per il processo per diffamazione a De Benedetti

"Io antisemita? Non lo accetto. La ritengo un’infamia molto pesante".

Si è espresso così Matteo Salvini oggi, lunedì 28 giugno 2021, di fronte al giudice del tribunale di Cuneo nel processo per diffamazione all'ingegner Carlo De Benedetti, per il quale il leader della Lega si è costituito parte civile.

Il procedimento giudiziario di questa mattina si riferisce ad un fatto avvenuto nel maggio 2018 quando, durante l’intervista con Lilli Gruber nel corso del Festival della Tv e dei Nuovi Media a Dogliani, l’ex editore del gruppo "L'Espresso", offrendo il suo punto di vista sulla situazione politica attuale, aveva dichiarato che Salvini fosse "Il peggio. Antisemita e xenofobo".

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L'accusa di antisemitismo è stata la questione che ha fatto scattare la denuncia dell'ex ministro dell'Interno, il quale, oggi, ha ribadito di essere disposto a tollerare tante critiche politiche, ma non quest'ultima, considerata come infamia e rilasciata, ai tempi, in un periodo dove c’erano appena state le votazioni ed erano in corso le consultazioni in Quirinale per la formazione del futuro Governo gialloverde.

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