In arrivo 23 milioni di euro di ristori per i Comuni cuneesi colpiti dall'alluvione di ottobre 2020
Si conclude l’iter relativo agli interventi pubblici di somma urgenza eseguiti dagli enti locali coinvolti nell’alluvione del 2-3 ottobre 2020.
Finalmente si conclude l’iter relativo agli interventi pubblici di somma urgenza eseguiti dagli enti locali coinvolti nell’alluvione del 2-3 ottobre 2020. Lo stanziamento di 73.950.337,13 euro da parte del Dipartimento nazionale di Protezione civile approvato dal Consiglio dei Ministri del 20 maggio, infatti, è stato comunicato ufficialmente alla Regione lunedì 7 giugno che ha provveduto in soli 2 giorni a rinviare la proposta del piano degli interventi a Roma.
La Regione ha stanziato per la Granda un totale di 23 milioni di euro di cui:
- 13.300.000 euro per i Comuni cuneesi che erano stati colpiti dall'alluvione.
- 10.300.000 euro per la provincia di Cuneo
Ristori per i Comuni colpiti dall'alluvione di ottobre 2020
La scorsa settimana i funzionari del Dipartimento hanno svolto i sopralluoghi in alcune zone particolarmente colpite e proprio qualche ora fa è arrivata la comunicazione in cui hanno approvato il piano di interventi per il Piemonte.
"Siamo tra le prime Regioni - affermano il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore alla Protezione civile Marco Gabusi - ad aver portato a termine questo primo step grazie alla tempestività che, nonostante le difficoltà legate alla pandemia, tutti gli uffici, a cominciare da quelli regionali, hanno messo in campo immediatamente, e della quale li ringraziamo".
Dichiarazioni a cui si aggiungono anche quelle del vicepresidente regionale Fabio Carosso:
"Possiamo così finalmente ristorare i Comuni e le Province che hanno cercato tempestivamente di ripristinare le condizioni minime di sicurezza e le aziende che, avendo eseguito le opere, si sono esposte finanziariamente per tutti questi mesi".
Alla Granda ristori per 23 milioni di euro
La Regione Piemonte ha previsto per la Granda ristori per un totale di 23 milioni di euro, destinati sia ai Comuni colpiti dall'alluvione dello scorso ottobre 2020, sia alla provincia. Infatti la Giunta del governatore Cirio ha suddiviso in questo modo i contributi economici:
- 13.300.000 euro per i Comuni cuneesi che erano stati colpiti dall'alluvione.
- 10.300.000 euro per la provincia di Cuneo
Qui nel dettaglio la ripartizione dei ristori a livello regionale:
- Aipo: 6.550.000,00 €
- Comuni provincia di Biella: 4.400.000,00 €
- Comuni provincia di Novara: 200.000,00 €
- Comuni del Verbano-Cusio-Ossola: 3.400.000,00 €
- Comuni provincia di Vercelli: 5.300.000,00 €
- Provincia di Biella: 1.500.000,00 €
- Provincia di Novara: 1.200.000,00 €
- Provincia del Verbano-Cusio-Ossola: 700.000,00 €
- Provincia di Vercelli: 6.250.000,00 €
- Ato: 10.000.000,00 €
- Forze armate: 750.000,00 €
- Regione: 150.000,00 €
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Fondi anche per le attività agricole e produttive
Inoltre, vi sono gli stanziamenti per i primi danni alle attività produttive e agricole.
"Il Fondo Nazionale Emergenza non aveva le risorse sufficienti e, anche grazie all’impegno unitario delle Regioni, siamo riusciti, purtroppo solo in questi mesi, a far aumentare gli stanziamenti - concludono il presidente Cirio e l’assessore Gabusi - Ora però dobbiamo far fronte comune affinché nelle prossime settimane vi siano, anche attingendo alle risorse del Piano nazionale ripresa e resilienza, i soldi per la ricostruzione strutturale post evento e per la mitigazione del rischio, necessari per consentire a cittadini ed aziende di non vivere sempre in emergenza o in condizioni precarie".
La Regione Piemonte non ha mai fatto mancare il proprio supporto, dapprima intervenendo con 7,5 milioni di euro per i danni ai privati e poi consolidando, pur in un anno finanziariamente complicato, le risorse legate al pronto intervento e alle opere di manutenzione idraulica.