Il pentastellato Barillari: "Lavoratori sottopagati, boicotto la Ferrero". Ma il Web insorge
Raffica di tweet a sostegno dell'azienda di Alba.
Attacco alla Ferrero del pentastellato Davide Barillari, ma il Web insorge: tutti con Nutella.
Attacco alla Ferrero del pentastellato Davide Barillari
Il consigliere laziale pentastellato Davide Barillari si scaglia contro l'azienda di Alba e twitta "Nutella, buona. Poi scopri che il fatturato della Ferrero è di 10,7 miliardi e condanna i lavoratori alla fame (15 euro al giorno di paga). Io non compro più nessun prodotto che calpesta i diritti dei lavoratori".
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La reazione
Immediata la replica dei sostenitori della multinazionale e anche dei lavoratori.
"Sono illazioni, spero che la Ferrero ti quereli" scrive qualcuno, altri lo invitano a fare meglio le sue considerazioni evidenziando come si tratti di stipendi pagati per i lavoratori all'estero dove ci sono altre condizioni e altre leggi.
Altri ancora fanno notare al consigliere laziale come la Ferrero sia una delle aziende più ambite dove lavorare, sempre attenta al welfare dei suoi dipendenti tanto che "in caso di decesso di un lavoratore che lascia minori si occupa di pagare gli studi fino al loro completamento", l'attenzione ai lavoratori dell'azienda albese è un fatto riconosciuto a livello mondiale.
Tutti con Nutella
Insomma, il web si schiera con Ferrero e attacca su più fronti il consigliere, già noto per aver innescato altre polemiche e per sostenere la campagna no vax.
#lavitaèbella Nutella, buona. Poi scopri che il fatturato della Ferrero è di 10,7 miliardi e condanna i lavoratori alla fame (15 euro al giorno di paga). Io non compro più nessun prodotto che calpesta i diritti dei lavoratori! #consumocritico #boicottaggio #responsabilitasociale
— Davide Barillari M5S Regione Lazio (@BarillariM5S) 20 agosto 2019