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Confesercenti Cuneo: "Dalla parte della legalità. No alla disobbedienza civile dei commercianti"

Le parole di Nadia Dal Bono, direttore dell'associazione di categoria: "È necessario sostenere gli operatori economici, senza però mettere a rischio la salute pubblica".

Confesercenti Cuneo: "Dalla parte della legalità. No alla disobbedienza civile dei commercianti"
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Confesercenti Cuneo si oppone alle azioni di disobbedienza civile dei commercianti sospinti dall'iniziativa nazionale #ioapro. Attraverso le parole del direttore Nadia Dal Bono, l'associazione di categoria ritiene che sia necessario sostenere gli operatori economici, senza però mettere a rischio la salute pubblica.

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Con queste parole il direttore generale di Confesercenti Cuneo, Nadia dal Bono, ha commentato la riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, che si è svolta in prefettura:

"Anche in un momento così critico come quello che stiamo vivendo, Confesercenti Cuneo resta dalla parte della legalità. È necessario sostenere gli operatori economici, senza però mettere a rischio la salute pubblica. Come sempre, abbiamo trovato una grande disponibilità da parte del prefetto, Fabrizia Triolo, ad ascoltare le criticità degli esercenti, fortemente provati da questa emergenza sanitaria. Ciò nonostante Confesercenti ci tiene a sottolineare che, come è stato fatto presente al prefetto, noi non siamo per attuare la così detta “disobbedienza civile” promossa a carattere nazionale e quindi anche nella nostra provincia, con l’apertura dei locali oltre i limiti di orario imposti dai provvedimenti contro la pandemia. Ogni azione deve essere mantenuta nell’ambito della legalità. Ringraziamo ancora il prefetto Triolo per aver dato la sua disponibilità, nei prossimi giorni, ad incontrare una delegazione di operatori dei settori commerciali, per raccogliere difficoltà, preoccupazioni e disagi delle categorie in questo momento così delicato".

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