CUNEO E PROVINCIA

Aeroporto Levaldigi, cerca il rilancio con nuovi voli

Nel 2022 ha registrato solo 160mila passeggeri

Aeroporto Levaldigi, cerca il rilancio con nuovi voli
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L'aeroporto di Levaldigi cerca di spiccare il volo e di rilanciarsi puntanto su nuovi voli nuovi e l'ammodernamento della struttura esistente.

I voli attuali

Levaldigi ha al momento cinque tratte che sono: Casablanca, Cagliari, Palermo e i velivoli da otto posti per Saint-Tropez e Figari, in Corsica. 

Gli investimenti previsti

Per il rilancio sono previsti nuovi investimenti come l'installazione di nuovi pannelli fotovoltaici (che permetteranno un risparmio di 100mila euro entro il 2024), l'allungamento della pista per puntare sul cargo, il trasporto merci, una nuova tratta per Roma (dal 30 ottobre).

"Da Cuneo a Roma, si ritorna a volare!”

E’ il commento positivo del Presidente della Provincia, Luca Robaldo, che ha partecipato alla conferenza stampa di presentazione del volo Cuneo-Roma.

Ad occuparsi della tratta sarà la compagnia aerea SkyAlps (compagnia aerea regionale nata nel 2021, con sede a Bolzano) che prevede quattro voli a settimana il lunedì, martedì, giovedì e venerdì dall’aeroporto di Cuneo Levaldigi.

Verranno, inoltre, mantenuti i voli commerciali. Il tutto ricade il quello che è il nuovo piano industriale presentato alla Camera di commercio di Cuneo e che sarà proposto entro dicembre all'Enac.

Il presidente del Cda Geac e amministratore delegato di Levaldigi Hi Tech, Georges Mikhael:

“Vogliamo attuare un piano imponente di investimenti entro 5 anni di ben 160 milioni circa. Non lo faremo da soli perchè non ci riusciamo, servono degli aiuti. Dei partner".

Il presidente Joseph Gostner:

"Un aeroporto senza voli non funziona. Servono investimenti e una visione di futuro di lungo respiro. Solo così potremo dare un nuovo corso all'aeroporto".

I numeri

Lo scalo cuneese, gestito da "La Geac" nel 2022 ha registrato solo 160mila passeggeri, la metà rispetto al record del decennio precedente. Il bilancio, come riporta la TGR, ha visto una perdita di quasi un milione e mezzo di euro. 

 

 

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