Solennità del Beato Angelo Carletti, compatrono della città
Domenica 12
Domenica 12 maggio 2024 ricorre la tradizionale solennità del Beato Angelo Carletti, compatrono della città. Alle ore 16,30, con l’intervento di una rappresentanza ufficiale della Civica Amministrazione con Gonfalone, sarà celebrata la S. Messa presso il Santuario della Madonna degli Angeli. La celebrazione eucaristica sarà presieduta da Don Giovanni Falco.
La tradizione
Secondo la tradizione, protesse i cuneesi deviando le palle di cannone durante l’assedio dei francesi nel 1691; a lui viene inoltre attribuita l’assenza di vittime nel crollo della cupola del santuario della Madonna degli Angeli il 30 dicembre 1996. Nato a Chivasso intorno al 1410, dopo il conseguimento del dottorato in teologia morale all’Università di Bologna, a trent’anni entrò nell’ordine dei Francescani. Pubblicò numerose opere e fu sostenitore e fondatore dei monti di pietà, in favore dei poveri. Eletto più volte Vicario generale dei minori osservanti, papa Sisto IV gli affidò la raccolta dei fondi destinati a sostenere la lotta contro la minaccia dei Turchi che avevano conquistato Otranto. La sua Summa casuum conscientiae detta Summa Angelica, considerata un dizionario di teologia morale, ebbe grande diffusione e fu inserita da Lutero tra i simboli dell’ortodossia cattolica degni di essere dati alle fiamme. Morì a Cuneo l’11 aprile del 1495 nel convento di Sant’Antonio. Le sue spoglie, deposte in un’urna, si conservarono perfettamente incorrotte. Il processo di beatificazione, avviato nel 1625, si concluse favorevolmente soltanto nel 1735. Il corpo mummificato è conservato e visibile all’interno del santuario della Madonna degli Angeli. La Chiesa cattolica lo festeggia il 12 aprile.