Sentenza

Tettoia Vinaj: il Comune vince la causa ma per riscuotere il denaro c'è ancora da lavorare

L'immobile in piazza Foro Boario torna al Comune ma all'appello manca quasi un milione di euro di canoni e oneri

Tettoia Vinaj: il Comune vince la causa ma per riscuotere il denaro c'è ancora da lavorare
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l Comune di Cuneo ha vinto il contenzioso giudiziario nei confronti della società Tettoja Vinaj. Lo ha stabilito in primo grado la sentenza del giudice Chiara Martello, che ha disposto la risoluzione del contratto e la restituzione dell’immobile, oltre al pagamento delle spese processuali.

La vicenda

La vicenda inizia 8 anni fa ed è culminata nel Comune nel 2021 quando il Comune ha aperto un contenzioso per risolvere il contratto con la società che affitta all’Open Baladin (estraneo al caso) e tornare in possesso dei locali e soprattutto, recuperare il dovuto, ossia diverse annualità di gestione dell'immobile in piazza Foro Boario: tra canoni e oneri di monetizzazione dei parcheggi si parla di 938mila euro.

La sentenza: "Grave inadempienza"

Nella giornata di oggi, lunedì 5 febbraio 2024, tramite una nota ufficiale il Comune di Cuneo ha comunicato quella che è una buona notizia (seppure a metà) per l'amministrazione:

La giudice Chiara Martello del Tribunale di Cuneo ha emesso la sentenza di 1° grado in merito al contenzioso giudiziario. La sentenza riconosce la grave inadempienza da parte della «Tettoia Vinaj s.r.l.» nei confronti del Comune di Cuneo e accoglie la richiesta avanzata dal Comune di Cuneo, disponendo la risoluzione del contratto con la società in questione e la restituzione dell’immobile, con condanna della controparte al pagamento delle spese di lite.

Nella sentenza viene inoltre riconosciuta la correttezza dell’agire dell’Ente comunale, sia rispetto alla redazione del contratto di concessione stipulato nel 2014, sia riguardo le iniziative intraprese dal Comune al fine di ottenere quanto dovuto.

Per riscuotere il dovuto c'è ancora da lavorare

"La sentenza - precisa la nota dell'amministrazione comunale - pur avendo riconosciuto implicitamente la fondatezza delle pretese del Comune di Cuneo volte ad ottenere il pagamento del credito nei confronti della controparte, non ha condannato quest’ultima al pagamento dei canoni e degli oneri di monetizzazione dei parcheggi solo per ragioni di ordine processuale. Il prossimo passo, quindi, su cui si lavorerà sarà quello di giungere alla riscossione del dovuto".

La Sentenza è stata presentata oggi nella Conferenza dei Capigruppo, dove gli avvocati dello studio Barosio hanno commentato le pagine redatte dalla Giudice.

Così la Sindaca Patrizia Manassero: “In coerenza alla scelta di trasparenza, abbiamo voluto presentare subito ai capigruppo la sentenza, non appena ne abbiamo avuto notizia. L’esito dell’iter processuale è molto positivo perché la sentenza accoglie le richieste avanzate dal Comune e sgombera il campo da ogni dubbio o sospetto nei confronti dell’operato dell’Amministrazione. La sentenza riconosce la colpa della Società e risponde all’esigenza di tornare in possesso del bene in modo da poter intraprendere un percorso nuovo. La nostra preoccupazione è di continuare a difendere l’interesse collettivo rispetto a quella porzione di città e al nostro bilancio. È ben chiaro che la Società Baladin ha sempre pagato alla società Tettoia Vinaj s.r.l. i canoni di locazione. Forti di quanto attestato nella sentenza, ora i nostri uffici insieme ai legali lavoreranno per dipanare i passaggi che si renderanno necessari per proseguire nel cammino verso la definitiva soluzione di questa annosa vicenda”.

 

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