Intervento dei forestali

Tenevano fucili carichi in casa anziché nei luoghi legalmente denunciati: sequestrate 25 armi da fuoco

Indagati cinque cacciatori residenti a Peveragno (Cuneo): sequestrate anche 1.500 munizioni.

Tenevano fucili carichi in casa anziché nei luoghi legalmente denunciati: sequestrate 25 armi da fuoco
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Sono stati indagati in tutto cinque cacciatori residenti a Peveragno (Cuneo). L'intervento dei carabinieri forestali di Mondovì ha consentito di sequestrare 25 armi da fuoco rinvenute cariche in luoghi diversi dalla custodia denunciata.

Tenevano fucili carichi in casa

I Carabinieri Forestali del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale e della Stazione di Mondovì nelle scorse settimane controllavano alcuni cacciatori residenti nel Comune di Peveragno (CN) per accertare la corretta detenzione e custodia di armi e munizioni. Le gravi irregolarità riscontrate inducevano i Forestali a proseguire le verifiche con perquisizioni domiciliari.

Sono stati rinvenuti infatti armi in luoghi diversi dalla custodia denunciata o tenuti in casa carichi ed in luoghi facilmente accessibili così come svariate munizioni, in parte non denunciate, venivano trovate negli abitacoli dei veicoli.

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Le operazioni terminavano con il sequestro penale di circa 1.500 munizioni e 15 armi (tra carabine, doppiette e fucili) e con il ritiro cautelare di altre 10 armi, munizioni ed il porto d’armi dei soggetti coinvolti. Cinque gli indagati denunciati a piede libero alla Procura della Repubblica di Cuneo per vari reati in materia di detenzione di armi e munizioni.

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