Pedaggi gratuiti su 150 km di autostrade liguri
Previsto traffico intenso per il fine settimana.
Pedaggio gratis
Con un comunicato ufficiale Aspi ha confermato che finché permarranno le condizioni che hanno portato allo svilupparsi di ingorghi e code (fino anche a 7 km) – dovuti alle ispezioni e ai lavori di manutenzione delle gallerie, per ottemperare a quanto prescritto dal Ministero dei Trasporti – da sabato 4 luglio l’esenzione del pedaggi sarà estesa alle “zone calde” della autostrade, che concentrano quello che assomiglia, a tratti, a un vero e proprio girone dantesco nell’immediato ponente del capoluogo Genova.
Le “zone calde” delle autostrade liguri
Esenti dal pedaggio, e quindi identificati da Aspi come i più “pericolosi” per gli automobilisti che si mettono in viaggio ci sono il tratto tra A12 e A7 da Lavagna a Genova Ovest a Vignole Borbera; il tratto A10 da Varazze a Genova Aereoporto e il tratto della A26 che da Ovada si riallaccia alla A10. Ieri, A7 e A26, nei tratti interessati, sono sono state protagoniste della giornata di passione per la viabilità ligure. Continue strozzature, rallentamenti e disagi hanno reso il viaggio verso Genova e la Liguri un inferno.
Alcune gallerie riaprono
Aspi ha anche annunciato che da oggi, sabato 4 luglio, apriranno numerose gallerie in precedenza chiuse per ispezioni e manutenzioni del concessionario del Ministero. Tuttavia Autostrade per l’Italia ha messo subito le mani avanti, specificando che gli effetti delle riaperture non sarebbero subito percepibili: per rispettare le scadenze del ministero, infatti, saranno preparati nuovi bypass.