Operaio di 34 anni ucciso a Vernante: è caccia all'assassino
Il giovane uomo, di origini albanesi, sarebbe stato trovato in gravi condizioni in un'officina e poi deceduto in ospedale a Cuneo
Si indaga sul movente, forse la gelosia, alla base del feroce agguato in cui nel pomeriggio di sabato, 4 novembre 2023, in cui ha perso la vita Klaudio Myrtaj.
Omicidio
Albanese, 34 anni, arrivato in Italia da poco più di un anno, operaio, lavorava al Tunnel Tenda, e stando alle prime informazioni emerse nelle scorse ore pare fosse ben integrato nella comunità del piccolo paese della Val Vermenagna e che occasionalmente desse una mano a un anziano artigiano del paese nel suo laboratorio di falegnameria in via Umberto I, in un cortile adiacente il Municipio.
Ed è proprio lì che sabato pomeriggio si sarebbe consumata la tragedia. Mentre l'artigiano si è assentato, pare per fare benzina, arriva una cliente che trova il giovane operaio in un bagno di sangue a causa di una grave ferita alla testa. Inizialmente si pensa a una brutta caduta o comunque a un infortunio, ma il personale del 118 capisce subito che si tratta di una ferita da colpo di arma da fuoco.
Inutile a quel punto la corsa in ospedale a Cuneo: da lì a poco Myrtaj si è spento.
Si indaga
Sul luogo del delitto sono entrati subito in azione i carabinieri del Nucleo operativo radiomobile di Cuneo e Borgo San Dalmazzo che hanno posto sotto sequestro il magazzino, acquisito le immagini registrate dalla videosorveglianza e interrogato possibili testimoni.
La versione al momento ritenuta più attendibile è quella che vedrebbe l'assassino appostato fuori dal magazzino e che all’uscita dell’artigiano sia entrato e abbia colpito il 34enne per poi darsi alla fuga.
Tra le piste prese in considerazione c'è quella di un regolamenti di conti dovuto a ragioni sentimentali.