Manodopera irregolare nel Saluzzese. Scattano multe ed espulsioni

I lavoratori impegnati nella raccolta della frutta erano stati pagati in contanti.

Manodopera irregolare nel Saluzzese. Scattano multe ed espulsioni
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Proseguono i controlli avviati dai Carabinieri della Compagnia di Saluzzo in collaborazione con i militari del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Cuneo, per contrastare il fenomeno del caporalato e l’impiego di manodopera irregolare in agricoltura.

Trenta lavoratori nella raccolta della frutta

Ispezionate tre aziende con sedi a Revello (CN) e Lagnasco (CN) e sono stati controllati circa 30 lavoratori, tutti stranieri di origine africana, impiegati nei campi nella raccolta della frutta.
Due imprenditori sono stati sanzionati per avere corrisposto in contanti la retribuzione ai lavoratori assunti, mentre ad un terzo è stata contestata una violazione amministrativa per avere occupato un lavoratore omettendo di effettuare la prescritta comunicazione online. Sono state complessivamente elevate sanzioni per circa 4mila euro.

False generalità

I militari hano anche effettuato  controlli nel centro urbano di Saluzzo e lungo le principali strade di collegamento, per verificare la regolarità della posizione di numerosi migranti presenti sul territorio. Due cittadini africani sono stati accompagnati in caserma poiché hanno dichiarato false generalità.. Al termine delle operazioni di identificazione, entrambi gli stranieri sono stati denunciati per falsa attestazione a Pubblico Ufficiale e nei confronti di uno di loro è stata avviata la procedura per  l’espulsione.

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