L'Alta Langa piange Bruna, morta a 66 anni in un incidente in Svizzera
Nota imprenditrice nel settore della ristorazione e dell'accoglienza, lascia due figli
Lutto nell'Alta Langa, e in particolare a Mombarcaro e Niella Belbo, per la tragica e prematura scomparsa di Bruna Bracco, 66 anni, vittima di un incidente che l'ha vista protagonista insieme al compagno Harald lo scorso sabato 16 dicembre 2023 sull’autostrada svizzera A13 poco distante dall'uscita di San Bernardino.
Addio a Bruna Bracco
Il nome e il volto di Bruna Bracco sono indissolubilmente legati a quella pizzeria che per anni aveva gestito a Niella Belbo: in tanti la ricordano sorridente e accogliente tra i tavoli del locale.
Amante della natura, degli animali e delle sfide si era poi lanciata in una nuova avventura: l'acquisto e la ristrutturazione di un vecchio cascinale trasformato in un relais, il "Cascina Falcona" a Mombarcaro, che ha attirato in zona negli anni moltissimi turisti italiani e stranieri.
"Torniamo con gioia in questo angolo di pace immerso nel verde delle Langhe, dove il panorama toglie il fiato. Bruna é una padrona di casa squisita, la sua gentilezza è disarmante. Oltre che per il panorama questo luogo incanta per il silenzio e.. il cibo!" si legge in una delle tante recensioni del relais affidate fino a qualche anno fa a tripAdvisor.
Da qualche tempo Bruna Bracco era in pensione ma aveva continuato a fare dell'accoglienza e della convivialità una sua cifra specifica e inconfondibile.
Il ricordo del figlio
Bruna Bracco, era vedova e lascia due figli, Valentino e Donatello. Così la ricorda quest'ultimo sui social:
"Ciao mamma, vola libera nel cielo. Sono certo ci rivedremo e ci darai la mano come hai sempre fatto. Sarai nel sole, nell'aria, nei fiori di Pian della Valle. Ci sarai e lì ci incontreremo".
Il compagno, Harald, coinvolto con lei nel terribile incidente di sabato, sarebbe ancora ricoverato in ospedale in Svizzera con gravi ferite ma non in pericolo di vita.