Incendio a Caraglio: l'inferno vissuto al caseificio Moris
Secondo il titolare all'origine dell'incendio ci sarebbe stato un cortocircuito elettrico
Ieri, martedì 10 gennaio 2023, un drammatico incendio ha tenuto impegnate diverse squadre dei vigili del fuoco del Cuneese al caseificio Moris.
La dinamica dell'incendio
Intorno alle 6 del mattino le fiamme sarebbero divampate in un edificio utilizzato per la produzione dei formaggi. Per precauzione, dei 1.200 animali presenti nelle stalle molti sono stati allontanati per evitare il peggio.
Il caseificio Moris di Caraglio, in provincia di Cuneo, è conosciuto per la produzione di mozzarelle di bufala e formaggi.
Il commento del titolare
Franco Morisiasco, 68 anni, titolare insieme ai figli Ivan, Elisa ed Elena, dell’azienda agricola ha raccontato a La Repubblica i momenti di panico vissuti. Secondo Morisiasco all'origine dell'incendio ci sarebbe stato un cortocircuito elettrico. In pochissimi minuti il vento ha propagato le fiamme, che per fortuna erano rivolte verso la strada provinciale e non hanno raggiunto le stalle dall'altra parte. Gli animali fortunatamente si sono salvati tutti e non ci sono stati feriti, ma solo molta paura.
Il sostegno alla famiglia Morisiasco
Tra chi non ha fatto mancare il proprio sostegno alla famiglia Morisiasco anche Cuneo Volley, la società di cui Moris è sponsor. Il presidente Gabriele Costamagna e il direttore generale Davide Bima sono accorsi sul posto ed hanno inviato un messaggio a tutti i loro partner perché si possa dare un supporto concreto all’azienda di Caraglio in questo momento così difficile.