Gommista a processo per bancarotta fraudolenta

Si tratta di un milione e 700mila euro. Il processo riprende il 6 novembre.

Gommista a processo per bancarotta fraudolenta
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Processo per bancarotta fraudolenta distrattiva al Tribunale di Cuneo.

Fallimento nel 2008

La vicenda risale al 2008, quando venne dichiarato il fallimento dell'azienda di proprietà di Gian Franco Marchisa. Nel corso di controlli della Guarda di Finanza sulle procedure fiscali adottate nell'azienda, risultarono delle incongruenze su alcune fatture emesse dalla ditta di gomme di Angelo Debono  per la vendita di  pneumatici proprio  a Marchisa. L'azienda di Debono chiuse nel 2007.

Accusa di concussione

Marchisa, all'epoca  accusò di concussione il colonnello Imbìmbo della Guardia di Finanza di Cuneo. In  base a quanto dichiarato dall'imputato il finanziere gli avrebbe fatto pagare una tangente per ottenere un rimborso Iva per la sua azienda. I colonnello  fu assolto nel 2012.

Il 6 novembre si riprende

Il 6 novembre 2019 i due si ritroveranno in Tribunale. Questa volta sarà il colonnello, autore del rapporto sul fallimento dell’azienda di Gian Franco Marchisa a testimoniare nell'udienza. E i ruoli si invertono.

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