Fuga di gas, esplode una palazzina LE FOTO
I vigili del fuoco hanno estratto dalle macerie un uomo di 68 anni, sventrato il piano superiore della casa.
Fuga di gas, esplode una palazzina.
Fuga di gas
Sembra essere una fuga di gas la causa dell’esplosione che, nel tardo pomeriggio di ieri, sabato 28 settembre, ha causato il crollo parziale di un’abitazione a due piani a Villanova Mondovì, nel cuneese.
Un ferito
L’allarme alla centrale operativa del NUE 112 è scattato alle 19,45. I soccorritori hanno estratto un ferito dalle macerie, proseguendo poi con le ricerche per escludere la presenza di altre persone coinvolte. L’uomo, un pensionato di 68 anni, è stato poi trasportato all’ospedale di Mondovì e poi trasferito a Cuneo in codice rosso.
Il primo bilancio
Secondo i vigili del fuoco, la tragedia sarebbe stata causata da alcune bombole. Il piano superiore della casa risulta sventrato. La strada è stata chiusa per permettere le operazioni di soccorso, e presto la palazzina sarà dichiarata inagibile. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco di Cuneo, Mondovì e Morozzo, sono intervenuti anche i carabinieri e gli amministratori di Villanova Mondovì. I testimoni raccontano di aver sentito un boato, poi tutti sono corsi in strada per sincerarsi dell’accaduto. I Vigili del Fuoco hanno controllato le case vicine alla ricerca di eventuali situazioni di dissesto in grado di creare pericoli per gli occupanti.
Cosa fare in casi come questo
Queste le indicazioni dei vigili del fuoco: chiudere il rubinetto della bombola (GPL), o la valvola di intercettazione dell’impianto (contatore del metano o altri punti dell’impianto stesso – generalmente sotto il lavandino). Aprire porte e finestre in maniera tale da far entrare aria pulita e far uscire il gas.
Nel caso la perdita sia dopo il contatore (impianto domestico), fare intervenire un tecnico abilitato che effettuerà le operazioni del caso per fermare la perdita; in caso contrario (impianto a metano cittadino) è necessario chiamare il gestore dell’impianto stesso.