E' di Alba la prima donna pilota di aerei d'attacco della Marina Militare italiana
Terminato l’addestramento di volo con il Training Squadron (VT) 9 “Tigers” presso la Naval Air Station (NAS) di Meridian, ha ricevuto le "Wings of Gold".
Dopo aver completato l’addestramento di volo con il Training Squadron (VT) 9 “Tigers” presso la Naval Air Station (NAS) di Meridian, Mississippi, Erika Raballo, originaria di Alba (Cuneo), è diventata la prima donna a diventare pilota di aerei d'attacco della Marina Militare italiana.
(Fonte immagine copertina: America's Navy)
Chi è Erika Raballo
Erika Raballo è la prima donna a diventare pilota di aerei d'attacco della Marina Militare italiana. La giovane, classe 1996, ha terminato l’addestramento di volo con il Training Squadron (VT) 9 “Tigers” presso la Naval Air Station (NAS) di Meridian, Mississippi, lo scorso 11 marzo 2021 ed ha ricevuto le “Wings of Gold”, simbolo della designazione ad aviatore navale.
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Originaria di Alba, in provincia di Cuneo, Erika Raballo ha avuto il primo “contatto” con la Marina nel 2012 con l’ingresso nella Scuola Navale militare “Francesco Morosini”, indirizzo liceo classico, per poi classificarsi prima al concorso per Allievi Ufficiali Piloti di Completamento (AUPC) nel 2015. Fin dall'età di 16 anni il suo sogno era stato quello di diventare un pilota, da quando per la prima volta in vita sua ha avuto la possibilità di vedere una base navale e aeronautica.
Avendo completato il corso il guardiamarina Raballo così come i suoi compagni di corso sono certificati all’uso dei sistemi di decollo ed atterraggio (ALRE) delle portaerei della Classe Gerald Ford come le catapulte elettromagnetiche (EMALS) ed il sistema avanzato di arresto (AAG).
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A seguito della designazione ufficiale, Erika Raballo ha dichiarato di sentirsi onorata di essere la prima donna pilota di jet della marina italiana, sottolineando come il suo desiderio sia quello di essere la prima di tante e di essere un’ispirazione per molte altre donne in tutti i campi di lavoro.