Dopo 9 mesi in coma vegetativo, Musa è tornato a Mondovì
Il Gaslini si conferma un punto di riferimento internazionale.
In coma dopo essere stato risucchiato dalle acque del lago
Era l’estate del 2018 quando Musa, un ragazzo albanese di 15 anni, è stato risucchiato nelle acque del lago di Scutari, il più profondo della penisola Balcanica, al confine tra Albania e Montenegro. Per alcuni mesi Musa era rimasto ricoverato in gravissime condizioni, in coma vegetativo, nel reparto di rianimazione di un ospedale locale. La sua famiglia, che vive tra l’Albania e Mondovì, era però a conoscenza dell'ospedale Gaslini di Genova, sopratutto per essere uno degli ospedali più all’avanguardia a livello europeo nella cura dei pazienti in età giovanile. Grazie alla partecipazione dell'intero paese nativo la famiglia è riuscita a raccogliere i fondi per affrontare il viaggio e le cure.
Musa è tornato a Mondovì
La cassa di risonanza è stata un’emittente televisiva di lì, «News 24 Albania». L’obiettivo era poter offrire a Musa le cure mediche per poterlo salvare. Il resto lo hanno fatto i medici e la straordinaria voglia di vivere di questo ragazzo che da ieri, lunedì 13 maggio 2019, è tornato a Mondovì, dopo 5 mesi di ricovero a Genova, per proseguire il lungo cammino verso la riabilitazione.
A Mondovì il 15enne proseguirà il suo percorso sulla via della guarigione, un percorso lento ma il ragazzo, che nel frattempo ha ottenuto un permesso di soggiorno provvisorio, è in grado di comunicare in albanese con i familiari e anche un poco in italiano con gli operatori, di camminare con sicurezza e di alimentarsi in autonomia.
Tutto il team multi professionale della Riabilitazione - fisiatra, fisioterapista, logopedista, psicologo, terapista occupazionale - è stato da subito impegnato con interventi coordinati. Il ragazzo ha raggiunto via via una condizione di coscienza minima fino ad arrivare ad un progressivo “risveglio”.
Gaslini: punto di riferimento internazionale
“Ancora una volta il Gaslini si conferma un punto di riferimento non solo a livello ligure e italiano ma anche internazionale” queste le parole del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti.