"Guida" in stato di ebrezza

Ciclista investito da un auto... ma la colpa è sua perché era ubriaco

Il test del palloncino sottoposto dagli agenti della Polizia Municipale hanno rilevato che l'uomo a bordo della bicicletta aveva un tasso alcolemico 4 volte superiore al limite consentito.

Ciclista investito da un auto... ma la colpa è sua perché era ubriaco
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Stava circolando a bordo della sua bicicletta sulla pista ciclabile di viale Madonna dei Fiori quando nell'attraversare la strada si è scontrato con un’automobile che stava impegnando l'incrocio correttamente. L'incidente in questione è accaduto a Bra, in provincia di Cuneo. Il test del palloncino ai due conducenti da parte degli agenti della Municipale hanno rilevato che il ciclista fosse completamente ubriaco mentre pedalava sulla sua bicicletta.

Ciclista investito da un auto... ma la colpa è sua perché era ubriaco

A Bra un ciclista è stato investito da un'automobile che tuttavia stava impegnando correttamente un incrocio lungo il viale Madonna dei Fiori. L'automobilista ha immediatamente allertato i soccorsi e sul posto sono sopraggiunte due pattuglie del pronto intervento della Polizia Municipale per compiere i rilievi del caso e regolamentare la viabilità dell'incrocio dell'ospedale Santo Spirito. Pochi istanti dopo è giunta sul posto anche l'ambulanza del soccorso sanitario per prestare le prime cure al ciclista. Gli agenti della Municipale hanno sottoposto entrambi i conducenti al controllo del tasso alcolemico come previsto dal Codice della Strada: mentre per il conducente della Volkswagen Polo il tasso è risultato pari a zero, il conducente della bicicletta è risultato avere un tasso alcolico superiore a 4 volte il limite di 0.50 grammi al litro consentito per legge; per tale motivo il ciclista è stato deferito in stato di libertà all'Autorità giudiziaria per i reati di guida in stato di ebbrezza e per aver provocato un incidente stradale sotto lo stato di ebbrezza. Il conducente della bicicletta ha riportato lesioni guaribili in una settimana.

 

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