Caporalato e smaltimento illecito rifiuti, smascherati

Due lavoratori privi di regolare contratto e uno smaltimento di rifiuti pericolosi.

Caporalato e smaltimento illecito rifiuti, smascherati
Pubblicato:

Nei giorni scorsi i Carabinieri della Compagnia di Saluzzo hanno eseguito nuovi controlli alle aziende agricole del territorio, nell’ambito della specifica campagna avviata a partire dal mese di giugno.

Verifiche e irregolarità

Le verifiche, come in precedenza, sono state effettuate congiuntamente al Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Cuneo, al Reparto Tutela Agroalimentare Carabinieri di Torino e alle Stazioni Carabinieri Forestali di Barge e Saluzzo.

 Questa volta sono state 9 le aziende controllate, tutte nei territori di Verzuolo, Saluzzo, Lagnasco e Revello, con oltre 40 lavoratori per la quasi totalità stranieri.

Due senza contratto e smalimento di rifiuti pericolosi

Nel corso dei controlli, due lavoratori extracomunitari alle dipendenze di un’azienda del territorio sono risultati privi di contratto di lavoro, mentre presso un’altra attività produttiva è stato accertato uno smaltimento illecito di rifiuti speciali pericolosi, motivo per cui il titolare è stato deferito in stato di libertà alla Procura di Cuneo per lo specifico reato previsto dal testo unico in materia ambientale.

Complessivamente sono state comminate sanzioni amministrative pecuniarie per un importo complessivo di oltre 20mila euro in relazione a violazioni in materia di lavoro e previdenza sociale.

LEGGI ANCHE: Saluzzo, sportello pubblico contro il caporalato in agricoltura

Seguici sui nostri canali