Allarme incendi in provincia di Cuneo
Nel week end in fiamme le colline dell’alta Langa, sale a 60 il numero dei bovini morti a causa del rogo.
Sabato 30 marzo è stata una giornata d’intenso lavoro per i vigili del fuoco e le squadre Aib (anti-incendi boschivi) in tutta la Granda.
A fuoco l'alta Langa
Gli incendi nell’alta Langa, iniziati giovedì, hanno distrutto 13 ettari di bosco in un’area compresa tra Castino e Rocchetta Belbo: la collina di Sant’Elena. Più di 50 volontari hanno preso parte alle operazioni: i vigili del fuoco di Santo Stefano Belbo e Cortemilia, le squadre Aib (Antincendio boschivo) di Castino, Borgomale, Saliceto, Canale, Cortemilia, Mombaldone, Roccaverano e Vesime (Asti).
Morti nel rogo anche 60 bovini
Un altro incendio ha distrutto una stalla-fienile di una cascina a Lequio Tanaro in frazione Moriglione, dove sono morti 60 bovini. All’estrazione dei cadaveri dei capi, 30 in un primo momento, è seguito l’abbattimento di altri 30 animali per le ferite riportate nel l’incendio.
Incessante il lavoro di vigili del fuoco che hanno sovrinteso alla rimozione del materiale in fiamme che è stato depositato in un campo contiguo e irrorato con acqua fino a sera.
I Vigili del fuoco erano presenti tutta la notte e hanno mantenuto il presidio sino a questa mattina, lunedì 1 aprile, per ragioni cautelari legate alla vicinanza di un distributore di carburanti che si trova a poche centinaia di metri dallo stabile in fiamme.
I principali roghi a Mondovì, Benevello, Vezza d’Alba, Cuneo, Alba.