Il caso

Alba, scontri e violenze in zona stazione: il sindaco chiede l’intervento del Prefetto

Dopo l’ennesimo episodio di tensione, il primo cittadino sollecita una riunione straordinaria del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica

Alba, scontri e violenze in zona stazione: il sindaco chiede l’intervento del Prefetto
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La situazione di degrado e insicurezza attorno alla stazione ferroviaria di Alba è diventata insostenibile. Dopo l’ultimo episodio di violenza, avvenuto sabato 14 giugno in piazza Trento e Trieste, il sindaco Alberto Gatto ha inviato una richiesta formale al Prefetto di Cuneo, Mariano Savastano, per la convocazione urgente del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.

Scontri e violenze intorno alla stazione di Alba

«L’area circostante la stazione ferroviaria cittadina – ha scritto Gatto nella lettera – è stata interessata da ripetute azioni violente, scontri tra gruppi di giovani ed episodi di spaccio di stupefacenti», segnalando anche numerose violazioni di legge e reati gravi come risse, danneggiamenti d’auto e violenza privata, documentati dai verbali delle forze dell’ordine e dalle telecamere di sorveglianza.

Gli episodi, secondo quanto riferito anche dal Comandante della Polizia Locale Antonio Di Ciancia, si sono verificati in particolare il 30 aprile, il 21 e 26 maggio, e ancora il 14 e 15 giugno.

«Nelle ultime settimane – ha aggiunto il sindaco – si sono verificati episodi incresciosi che hanno destato forte preoccupazione nella cittadinanza. Vogliamo affrontare la questione con la massima serietà e attenzione, coinvolgendo tutte le forze dell’ordine del territorio».

L’obiettivo della richiesta è quello di coordinare una risposta istituzionale forte e condivisa, per riportare sicurezza in una zona strategica della città.

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