Turismo: vie del profumo, al via dal 6 al 30 gennaio 2022
Questa mostra, affrontando un tema molto particolare qual è quello dei profumi, vuole sottolineare l’importanza della tutela del mondo vegetale.
L’associazione Pro Natura Cuneo, con il patrocinio del Comune di Cuneo, organizza dal 6 gennaio al 30 gennaio 2022 la mostra Le Vie del Profumo. L’esposizione, allestita presso Palazzo Samone, presenta opere provenienti da importanti collezioni del territorio piemontese e vede la collaborazione di numerosi artisti, tra Torino, Milano, Padova e Venezia.
Le curiosità
Nell’immaginario comune Le Vie del Profumo partono da lontano e richiamano mondi esotici e fantasiosi. Tutte le culture hanno fatto uso di essenze profumate a scopo religioso, per onorare i defunti, per la cura del corpo, per profumare abiti ed ambienti. Sono sostanze preziose, ottenute dai vegetali, soprattutto dai fiori che hanno escogitato le fragranze per attirare gli insetti pronubi. La mostra vuole ricordare le essenze che hanno caratterizzato la storia del profumo, ma anche evidenziare le specie locali da sempre utilizzate nel nostro territorio.
Gli oggetti esposti nella mostra
Partendo dalle antiche civiltà del bacino del Mediterraneo che hanno fatto ampio uso di essenze profumate, sarà possibile seguire le varie tappe evolutive dal Medioevo al Rinascimento, fino all’Ottocento e al Novecento, secoli in cui si svilupparono le grandi Maison del profumo. In mostra sono esposti oggetti che hanno segnato le tappe della profumeria, come incensieri, vasi da farmacia, nécessaires da viaggio, celebri bottiglie per profumi, ceramiche, opere di artisti del passato e importanti nomi dell’arte contemporanea, tra cui ricordiamo Ezio Gribaudo.
Spazi dedicati alla Sindone di Torino
Alcuni spazi sono dedicati alla Sindone di Torino e agli unguenti con cui è stato cosparso il corpo di Cristo. Sarà allestito il laboratorio di un profumiere e verranno ricreati gli spazi domestici usati dalle signore per la toeletta quotidiana. Curatrice della mostra è la dott.ssa Silvana Cincotti, egittologa e storico dell’arte, impegnata da anni nello studio della storia dell’olfatto.
L'obiettivo
Questa mostra, affrontando un tema molto particolare qual è quello dei profumi, vuole sottolineare l’importanza della tutela del mondo vegetale e portare il visitatore in una sfera di bellezza e piacere olfattivo che aiuta a vivere meglio.