Struttura

Racconigi: l'Asl mette in vendita l'ex ospedale civile

Il fabbricato è costituito da tre piani fuori terra ed un piano interrato, attualmente in disuso

Racconigi: l'Asl mette in vendita l'ex ospedale civile
Pubblicato:

L’Asl CN1 ha pubblicato sul Portale aziendale wwww.aslcn1.it nella sezione bandi e appalti un avviso di asta pubblica per la vendita dell’immobile sito in Racconigi, piazza Santa Maria 3, denominato “Ex Ospedale Civile”.

L'asta

L’asta avrà luogo il 21 febbraio 2024, alle ore 11.00 presso la sala riunioni dell’Azienda Sanitaria Locale CN1, al primo piano del blocco H del Presidio Ospedaliero di Savigliano in via Ospedali 5.

Il fabbricato oggetto dell’asta è costituito da tre piani fuori terra ed un piano interrato, attualmente in disuso.

I dettagli

Il bene potrà essere destinato ad usi sanitari e socioassistenziali e culturali, nonché ad altri usi di pubblico interesse, fatta salva la compatibilità con l’immobile oggetto di tutela e i suoi valori.

L’immobile necessita di un totale intervento di ristrutturazione edilizia che, stante la presenza del vincolo di tutela dovrà essere ricondotto ad un mero intervento di restauro conservativo che dovrà comunque tenere conto dell'adeguamento strutturale in ottemperanza alle vigenti norme di settore. Tali interventi dovranno essere preceduti da apposite indagini specialistiche storico architettoniche sui materiali e di vulnerabilità sismica. La destinazione d’uso indicata nel progetto anche se pubblica non dovrà essere tale da incidere pesantemente sulle strutture esistenti e stilistiche in modo da snaturare sia l’articolazione compositiva interna e soprattutto esterna e particolare attenzione dovrà essere riportata nella realizzazione degli impianti a servizio dell’attività;

Occorre identificare all’interno dell’immobile in esame un percorso che possa garantire funzionalità alla nuova destinazione d’uso, alla privacy degli occupanti e la valorizzazione storica del passato glorioso e munifico dell’Ospedale, tutto ciò al fine di garantire che la proprietà possa essere destinata a usi sanitari, sociali e culturali, nonché ad altri usi di interesse pubblico, a condizione che sia compatibile con la proprietà protetta e i suoi valori.

Nelle tavole «PLANIMETRIE CON INDICAZIONI DELLE PRESCRIZIONI SU USO PUBBLICO» allegate alla “Relazione tecnica prescrittiva finalizzata all’alienazione”, redatta in esecuzione del provvedimento di autorizzazione alla vendita della Soprintendenz,  sono stati individuati i locali “da conservare/mantenere” e pertanto vincolati nella posizione come la farmacia storica e la cappella e quelli non vincolati come collocazione (area espositiva e Archivi), la cui localizzazione andrà sviluppata in sede di approfondimento progettuale con la Soprintendenza.

A titolo esemplificativo, sono stati individuati:

  • una zona adiacente al locale “farmacia storica” sempre visitabile ove allestire un’areapunto di informazione/formazione o didattica dove verranno conservati o riprodotti ambienti caratteristici dell’assistenza;
  •  un percorso nei loggiati e corridoi del Piano Terra e dei piani superiori ove sono state in tempi diversi posti lapidi marmoree “ex voto” e busti celebrativi inclusi nel percorso di visita, al fine di rimembrare e conservare alla memoria la storia della pietà verso i poveri e gli ammalati;
  • un ulteriore spazio, allestito secondo le norme tecniche adeguate alla conservazione, che dovrà ospitare l’Archivio storico dell’Ospedale Neuropsichiatrico per la provincia di Cuneo e l’Archivio Storico Ospedale Carità e Spada e per i quali dovrà essere garantita la possibilità di consultazione anche tramite programmazione delle visite;
  • un possibile percorso di accessibilità esterna ed interna che dovrà essere fruibile anche a disabili.
Seguici sui nostri canali