Prende forma il nuovo impianto sportivo polivalente a San Rocco Castagnaretta
La struttura consentirà alle società di pallavolo cuneesi di ampliare le possibilità per allenament e competizioni; potrà anche essere usata per altre discipline

A Cuneo proseguono spediti i lavori per il nuovo spazio sportivo polivalente indoor in frazione San Rocco Castagnaretta, accanto al Palazzetto.
Prende forma il nuovo impianto sportivo polivalente
A distanza di pochi giorni dal sopralluogo effettuato dalla sindaca Patrizia Manassero, la progressione si nota a vista d'occhio.
La struttura consentirà alle società di pallavolo cuneesi di ampliare le possibilità per allenamenti (prime squadre e giovanili) e competizioni. Potrà anche essere usata per altri sport (basket o calcio a 5), saggi di ginnastica e manifestazioni di altro genere. I lavori, finanziati da fondi PNRR e comunali, termineranno a dicembre.
Il progetto nel dettaglio
Il progetto prevede la costruzione di un impianto sportivo indoor polivalente, adiacente all'attuale Palazzo dello Sport esistente, sito in frazione San Rocco Castagnaretta.
La funzione prevalente associata al nuovo impianto è quella di consentire alle società di pallavolo cuneesi di ampliare le possibilità per allenamenti (prime squadre e giovanili) ed eventuali competizioni giovanili, ottimizzando così l'utilizzo del palasport esistente.
Nel contempo, il nuovo impianto potrà essere utilizzato anche da altre società sportive per altri sport (pallacanestro e calcio a 5) oltre che per eventuali manifestazioni e saggi inerenti la ginnastica.
Le dimensioni dello spazio di gioco saranno di circa ml 32 x 24, sufficienti a garantire la regolarità dello svolgimento delle suddette discipline (basket, volley, calcio a 5); inoltre, il progetto dell'edificio sarà realizzato con tribune per pubblico per circa 400 persone.
La struttura sarà realizzata, ai sensi delle vigenti norme C.O.N.I. di cui alla D.C.N. n°1379 del 25/06/2008, come "impianto sportivo agonistico" per attività di livello 2 (attività agonistiche a livello locale) così come previsto dalla Tabella B di cui alle suddette norme.
Dal punto di vista costruttivo, saranno previsti elevati standard prestazionali in termini di consumi energetici (edificio N-ZEB -20%), antisismici (secondo le vigenti NTC 2018 tenuto conto della zona sismica 3S in cui insiste l'edificio), architettonici, di funzionalità e di rispetto dei Criteri Ambientali Minimi (CAM) edilizia, ai sensi del recentissimo DM 23/06/2022.