Cronaca

Peste suina africana, continuano le attività di contenimento dei cinghiali nella Granda

Recentemente sono stati denunciati anche 2 bracconieri a Ceva.

Peste suina africana, continuano le attività di contenimento dei cinghiali nella Granda
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Continuano senza sosta  le attività di contenimento dei cinghiali nella Granda per arginare la diffusione della peste suina africana.

Peste suina africana nella Granda continua il contenimento dei cinghiali

Sono stati 280 gli abbattimenti di cinghiali effettuati sul territorio della Granda nel corso del 2024, da parte del Nucleo faunistico ambientale del corpo di polizia locale della Provincia. Personale che ha a disposizione anche diversi strumenti per catturare gli animali, consistenti in 120 gabbie e 3 pig brig, oltre alle campagne di abbattimenti sia notturne che diurne.

Continuano senza sosta anche le famose "girate"

Uno degli strumenti più efficaci per contrastare la presenza dei cinghiali, soprattutto quando c'è il rischio della malattia, è quello delle cosiddette "girate". Si tratta di "interventi con tre cani - fanno sapere dalla Provincia - e un massimo di 15 soggetti abilitati al controllo del cinghiale, il Nucleo Faunistico Ambientale utilizza tre cani messi a disposizione da due agenti neo assunti: questi sono un Briquet Griffon Vendeen e due Bassotti con brevetto Enck, qualificati in tale attività".

La polizia continua a presidiare il territorio anche contro il bracconaggio

E' stato nel Comune di Ceva che 3 nuovi assunti in forza nel Nucleo faunistico ambientale hanno colto in flagrante 2 bracconieri mentre stavano cacciando illegalmente dei caprioli, nell'Atcc Cn5, zona in cui vige il divieto assoluto di caccia. L'intervento delle forze dell'ordine, coordinato dal comandante del corpo, ha portato al deferimento dei due bracconieri all'autorità giudizaria competente.

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