Una nuova e suggestiva iniziativa artistica ha preso vita all’Ospedale Michele e Pietro Ferrero di Verduno. Mercoledì sera, è stato inaugurato il percorso fotografico permanente intitolato “Oltre l’obiettivo: la bellezza che accoglie”, frutto della collaborazione tra il progetto fotografico Me Langa (promosso dall’Ordine dei Cavalieri delle Langhe) e la Fondazione Ospedale Alba-Bra. L’obiettivo del progetto è umanizzare e rendere più emozionante il primo contatto tra l’ospedale e chi vi accede, trasformando gli spazi di transito in luoghi di accoglienza attraverso l’arte.
Il territorio entra in ospedale
Situato nel cuore delle colline di Langa e Roero, l’Ospedale di Verduno ora offre a pazienti e visitatori un itinerario visivo che celebra i paesaggi, i colori e le tradizioni locali. Le immagini del territorio accompagnano le persone lungo il corridoio, portando con sé un senso di serenità e la bellezza della terra circostante.
La dottoressa Paola Malvasio, Direttore Generale ASL CN2, ha espresso soddisfazione per l’iniziativa: “Con questo abbellimento dell’ingresso Nord, l’Ospedale si connette al territorio e alla comunità. È un forte messaggio di positività e armonia che possiamo trasmettere a chi varca la nostra soglia, grazie alla sensibilità degli amici di Me Langa e della Fondazione Ospedale Alba-Bra.”
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L’Umanizzazione dei luoghi di cura
Bruno Ceretto, Presidente della Fondazione Ospedale Alba-Bra, ha sottolineato l’importanza del progetto nel contesto più ampio delle attività di umanizzazione: “Portare la bellezza negli ambienti sanitari è cruciale, poiché la qualità dell’ambiente ha un impatto significativo sul benessere psicofisico sia dei pazienti che degli operatori.”
L’architetto Danilo Manassero, curatore dell’allestimento, ha illustrato la scelta progettuale, che unisce criteri estetici e funzionali. L’installazione è caratterizzata da un “dinamismo” creato dal contrasto tra le linee verticali dipinte e la disposizione orizzontale, ma volutamente disassata, delle fotografie. Il colore delle immagini risalta sullo sfondo tenue, guidando il visitatore lungo il percorso fino all’accesso ai piani superiori.
La solidarietà dell’ordine dei Cavalieri delle Langhe
Andrea Vero e Roberto Coro, rispettivamente presidente e vicepresidente dell’Ordine dei Cavalieri delle Langhe e responsabile del progetto Me Langa, hanno espresso gratitudine per la collaborazione: “Sapere che lo scopo era offrire un momento di distrazione, serenità e sollievo a chi entra in ospedale con preoccupazioni, ci ha subito convinti del valore di questa iniziativa.”
Grazie a questa installazione, l’ingresso “Santa Vittoria” dell’Ospedale appare oggi come uno spazio più accogliente, inclusivo e privo di barriere, trasmettendo fin dal primo momento uno spirito di apertura e umanità.
L’ambiente rinnovato anticipa un futuro e più vasto rinnovamento che sarà realizzato grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo e di Intesa Sanpaolo, con la Fondazione Ospedale Alba-Bra in collaborazione con l’ASL CN2.