Il Santa Croce avvia il secondo step per la riduzione dei tempi di attesa
Sono previste sedute aggiuntive in Chirurgia vascolare, Pneumologia e Neurochirurgia
L’Azienda Ospedaliera Santa Croce e Carle di Cuneo ha avviato il secondo step relativo alle iniziative aziendali per la riduzione delle liste di attesa.
Il percorso riguarda la rimodulazione dell’offerta di prestazioni di specialistica ambulatoriale per le classi di priorità B e D. A fine 2022 le prestazioni ambulatoriali dell’Azienda Ospedaliera erano 112.490 rispetto alle 107.990 dell’anno 2019 (ante covid). Tra gennaio e maggio 2023 rispetto allo stesso periodo del 2022, l’incremento è stato del 5% (da 42.503 a 44.721).
L'iniziativa
L’iniziativa, che segue quella avviata a fine giugno per il recupero dei tempi di attesa nell’ambito della Radiodiagnostica (Tac, Risonanze ed ecografie), si inserisce anch’essa nelle indicazioni contenute nel Piano regionale straordinario di recupero delle liste di attesa.
L'obiettivo
L’obiettivo è ridurre i tempi di attesa delle prestazioni ambulatoriali in ambito di chirurgia vascolare, pneumologia, neurochirurgia in classe di priorità B e D, attraverso l’estensione degli orari di apertura degli ambulatori all’utenza. Gli esami interessati saranno ecocolordoppler dei tronchi sovra aortici e dei vasi periferici: a giugno era già stata avviata una prima fase con una seduta aggiuntiva tutti i lunedi dalle 14.20 alle 18.00, mentre dal 1 settembre partirà una seconda fase con l’inserimento di un’ulteriore seduta aggiuntiva tutti i mercoledi dalle ore 14.20 alle 18.00.
Il progetto
Il progetto prevede siano effettuati entro il 2023, con un incremento di 45 sedute per un totale di 165 ore aggiuntive, il 30% di esami in più rispetto a quelli programmati.
Per le visite pneumologiche è invece stato prolungato l’orario di un’ora dalle 13 alle 14 il lunedi,
mercoledi e venerdi e di un’ulteriore ora, dal lunedi al venerdi dalle 16.30 alle 17.30. Inoltre, dal 1
settembre, è prevista una seduta aggiuntiva per le broncoscopie, tutti i mercoledi dalle 14.20 alle 18.00. Alla programmazione saranno aggiunte ulteriori 8 ore al mese per il controllo e monitoraggio a distanza di alcune tipologie di pazienti. E’ atteso un incremento del 23% delle prime visite pneumologiche (180 ore in più) e del 21% delle sedute di broncoscopia (80 ore in più).
Nel progetto rientrano infine le visite neurochirurgiche: dal 6 settembre è in programma l’inserimento di una seduta aggiuntiva tutti i mercoledi dalle ore 9 alle 14.
Esprime soddisfazione il direttore sanitario di Azienda Giuseppe Coletta: “Come anticipato nella conferenza stampa dello scorso 22 giugno, stiamo ora avviando il secondo step di un’iniziativa ambiziosa, che prevede la riduzione dei tempi di attesa di visite e prestazioni nell’ambito di alcune specialità che presentano ancora criticità rispetto al 2019. Le sedute aggiuntive in radiodiagnostica procedono con risultati eccellenti. Ricordo che queste iniziative, finanziate da fondi regionali, sono rese possibili grazie all’adesione volontaria dei professionisti, medici infermieri e tecnici.”