CUNEO E PROVINCIA

Il Piemonte è (di nuovo) nella morsa della siccità: in Val Varaita acqua grazie alle autobotti

Nel VCO, il livello del Lago Maggiore è al di sotto di un metro

Il Piemonte è (di nuovo) nella morsa della siccità: in Val Varaita acqua grazie alle autobotti
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La siccità morde sempre di più, nonostante la stagione invernale dovrebbe dare un grande "supporto" in termini soprattutto di neve sulle creste alpine del Piemonte e rifornire quindi i bacini idrici. La provincia di Cuneo, come altre province piemontesi, fa i conti con gli effetti del cambiamento climatico che mostra, come abbiamo detto tante volte, i suoi effetti alle nostre latitutini sempre "più tropicali".

Dunque, la fisionomia della nostra regione è destinata, inevitabilmente, a cambiare non solo dal punto di vista della biodiversità di flora e fauna, ma anche dal punto di vista economico e sociale per via della carenza di piogge e dell'estati più calde, che come non mai stanno mettono a dura prova il compartato dell'agricoltura e dell'allevamento di animali da macello.

In Val Varaita acqua nelle case grazie alle autobotti

L'assenza di piogge sta mettendo in crisi il sistema idrico di molti comuni proprio come in estate. Infatti, un autobotte dell’Azienda Cuneese dell’Acqua (Acda) in questi giorni fa rifornimento all'acquedotto pubblico del comune di Brossasco. L'acqua raccolta con il mezzo, viene distribuita nelle varie borgate (Sant’Eusebio, Valcurta e Billiardi) della Val Varaita, i cui serbatoi sono quasi a secco per via della siccità.

Per l’Acda è una dell'emergenze idriche più gravi in questo territorio: dei 108 comuni gestiti dalla società, 54 continuano a presentare deficiti idrici temporanei. Intanto nel nord del Piemonte, il Lago Maggiore risulta, attualmente, è al di sotto di un metro.

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