Una straordinaria iniziativa di recupero ambientale sta trasformando il “Bosco di Geminella” a Narzole. Circa quaranta allievi dell’Istituto Forestale di Ormea sono impegnati fino al 31 ottobre nella pulizia e riqualificazione di tre ettari di area boschiva, in un progetto che coniuga didattica sul campo e valorizzazione territoriale.
A Narzole, il “Bosco di Geminella” Rinasce con gli Studenti della Forestale di Ormea
Il valore dell’iniziativa è stato rimarcato da Massimo Antoniotti, vicepresidente della Provincia di Cuneo, che ha lodato l’obiettivo di “Recuperare le aree incolte e restituirle alla collettività, rimetterle nel ciclo produttivo tutelando l’ambiente e la biodiversità”.
Obiettivo: Sicurezza, Fruibilità e Ritorno del Tartufo
Gli studenti hanno allestito un vero e proprio “Cantiere naturalistico” per rendere il bosco sicuro e pienamente fruibile. I complessi lavori in corso prevedono: Eliminazione delle piante infestanti per favorire la vegetazione autoctona. Abbattimento controllato dei tronchi senza vita e pericolosi per la viabilità. Riapertura di antichi sentieri e strade forestali, un passo cruciale per la futura fruibilità turistica.
Il recupero del bosco, che ospita querce, ciliegi e noccioli, non avrà solo un impatto ecologico. La pulizia consentirà di ripristinare le condizioni ideali per la ricerca del pregiato tartufo bianco, rimettendo l’area nel ciclo produttivo.
Sinergia di Enti per la Crescita del Territorio
Antoniotti ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra enti pubblici e privato per la riuscita del progetto. Ha espresso gratitudine all’amministrazione di Narzole, rappresentata dal sindaco Paola Sguazzini e dal vicesindaco Flavio Curti, al proprietario del terreno Davide Costamagna, e naturalmente alla dirigente Armida Drago, agli insegnanti e agli alunni dell’Istituto Forestale. Il vicepresidente ha notato il grande entusiasmo dei giovani, che hanno colto l’occasione per confrontarsi con gli agenti della Polizia Provinciale sul futuro lavorativo nel settore ambientale, dimostrando un concreto interesse professionale. Una volta terminati i lavori da parte della Forestale di Ormea, il Bosco di Geminella sarà totalmente recuperato e verrà aperto al pubblico (scuole, cittadinanza e turisti), trasformandosi in un nuovo polmone verde e un’importante risorsa didattica per l’intera comunità.
