Il monitoraggio

Focolai Covid nelle scuole: i casi maggiori sono in provincia di Cuneo

Il bollettino regionale segnala però che, ad un mese dall'inizio dell'anno scolastico, sono diminuiti i contagi tra gli studenti.

Focolai Covid nelle scuole: i casi maggiori sono in provincia di Cuneo
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Partiamo dal primo dato: in Piemonte è diminuito il numero di classi in quarantena che passano da 141 a 130. Nel dettaglio, tuttavia, la Granda è la provincia piemontese con il maggior numero di casi.

20 classi in quarantena per Covid nella Granda

Dal monitoraggio condotto dalla Regione Piemonte, nella settimana dal 4 al 10 ottobre, calano i focolai nelle scuole del territorio, che passano da 16 a 13: 1 nei nido (età 0-2anni),  1 nelle scuole dell’infanzia (3-5anni), 5 nelle scuole primarie (6-10anni), 4 nelle scuole secondarie di 1°grado (11-13anni), 2 nelle scuola secondarie di secondo grado (14-18anni).

Suddivisi su base provinciale: 1 nell’Alessandrino ( scuola elementare), 3 nell’Astigiano (1materna, 1 elementare, 1 scuola superiore), 1 nel Biellese (1 scuola media), 4 nel Cuneese ( 2 scuole elementari, 2 scuole medie), 0 a Novara, 1 Torino città (1 scuola media), 2 Torino città metropolitana (1 scuola primaria, 1 scuola superiore) 1 nel VCO (1 nido) e 0 a Vercelli.

Diminuiscono le classi in quarantena, che passano da 141 a 130: 4 nei nido, 15 nelle scuole dell’infanzia, 40 classi nelle scuole primarie, 27 classi nelle scuole secondarie di 1° grado, 44 classi nelle scuole secondarie di secondo grado.

Suddivise su base provinciale, le classi in quarantena sono 16 nell’Alessandrino (2 scuole dell’infanzia,  3 elementari, 7 medie, 4 superiori), 12 nell’Astigiano (3 materne, 2 elementari, 7 superiori), 2 nel Biellese ( 1 media, 1 superiore), 20 nel Cuneese (3 materne, 8 primarie, 5 medie, 4 superiori), 7 Novara (1 nido, 2  primaria, 3 medie, 1 superiori), 29 Torino città (2 nido, 3 infanzia, 9 primaria, 2 medie, 13 superiori), 39 Torino città metropolitana (4 infanzia, 15 primaria, 8 medie, 12 superiori), 4 VCO (1 nido, 1 primaria, 1 media, 1 superiori), 1 Vercelli (1 scuola superiore).

Da inizio anno scolastico diminuiti i casi di classi in quarantena

Oggi a un mese dall’inizio nuovo anno scolastico è fatto stato fatto il punto in Regione sull’andamento del contagio in classe. Il Presidente e gli Assessori all’Istruzione, alla Sanità e ai Trasporti hanno sottolineato come i dati mostrino in modo chiaro che, soprattutto nelle fasce d’età coinvolte dalla vaccinazione (scuole medie e superiori), l’incidenza del contagio in classe sia molto inferiore rispetto allo stesso periodo del 2020: nelle scuole secondarie di primo grado è metà e in quelle di secondo grado è 1/4 di quella che si registrava un anno fa. Lo dobbiamo proprio alla campagna vaccinale, al rispetto del distanziamento e all’uso della mascherina. E dobbiamo andare avanti così perché la scuola in presenza è una priorità.

Alla conferenza stampa erano presenti il Prefetto di Torino, Claudio Palomba, il direttore dell’Ufficio scolastico regionale, Fabrizio Manca, i commissari dell’Unità di CrisI, Vincenzo Coccolo, Emilpaolo Manno e Antonio Rinaudo, il consulente strategico  della Giunta regionale per le vaccinazioni, Pietro Presti, il direttore regionale della Sanità, Mario Minola.

L’incidenza media settimanale per l’età scolare è tra 30/40 nuovi casi ogni 100.000 mila. In particolare nelle scuole medie l’incidenza è più che dimezzata rispetto alla scorsa contro con 44,6 casi contro 99 dello scorso anno nella stessa settimana e ridotta ad un quarto nelle superiori, dove è passato da 130,4 casi dello scorso anno a 34,6 della settimana dal 4 al 10 ottobre.

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