ALBA

Ferrero, più agevolazioni per la nascita dei figli dei dipendenti

Ogni qualvolta un dipendente mette al mondo, adotta o accoglie un bebé, avrà diritto a permessi retribuiti per assentarsi dal lavoro fino a quattro settimane.

Ferrero, più agevolazioni per la nascita dei figli dei dipendenti

Più agevolazioni per la nascita dei figli per ogni tipo di famiglia “indifferentemente dal genere delle persone che la compongono e dalla modalità di ingresso in famiglia del bambino”.

Gli accordi

E’ quanto prevedono i nuovi accordi siglati (nell’ambito del contratto integrativo aziendale) dall’azienda nota in tutto il mondo per la Nutella: la Ferrero di Alba.

«Ferrero e le organizzazioni sindacali da sempre si impegnano a costruire un ambiente favorevole per i dipendenti e le loro famiglie – sottolineano, in una nota, Fai Cisl, Flai Cgil e Uila – valorizzando la diversità e favorendo l’inclusione affinché i collaboratori si sentano accolti, apprezzati e abbiano le stesse opportunità».

Cosa è previsto

Ogni qualvolta un dipendente mette al mondo, adotta o accoglie un figlio, avrà diritto a permessi retribuiti per assentarsi dal lavoro fino a quattro settimane. Previsti anche permessi retribuiti per accompagnare i figli a visite mediche specialistiche o per accompagnare la mamma in gravidanza alle visite prenatali o consentire ai dipendenti l’assistenza al coniuge e/o ai genitori anziani con problemi di salute.

La valorizzazione e promozione dell’istituto della Banca ore

Nei nuovi accordi sono stati inseriti alcuni punti riguardanti la valorizzazione e la promozione dell’istituto della Banca ore solidale, la possibilità di cessione volontaria delle ferie maturate a favore dei dipendenti che si trovino in una situazione improvvisa di notevole gravità, invalidante e temporanea.

Dall’ottavo e nono mese di gravidanza, le “dipendenti” potranno usufruire dello smart working. A questa opzione si aggiunge la possibilità per uno dei due genitori di lavorare da remoto nei 6 mesi successivi al termine della maternità obbligatoria.

È anche possibile, su base volontaria, convertire una parte del Premio legato agli Obiettivi (nella misura massima del 30% del valore) in servizi alle persone che saranno resi disponibili tramite apposita piattaforma.