Cuneo ospiterà gli “Stati generali della bellezza”
Il 18-19 luglio, da tutta Italia arriveranno in città gli amministratori locali che si occupano di cultura e turismo
Cuneo ospiterà, il 18-19 luglio prossimi, amministratori, sindaci e assessori alla cultura e al turismo dei comuni italiani, per la terza edizione degli “Stati Generali della Bellezza”. Dopo San Giminiano nel 2022 e Andria nel 2023, è stata scelta Cuneo per ospitare la due giorni di incontri che guarderà al tema delle interconnessioni tra patrimonio culturale e patrimonio naturale delle città.
Cuneo ospiterà gli “Stati generali della bellezza”
Promosso dall’associazione ALI, Autonomie locali italiane, questo evento annuale ha l’obiettivo di costruire uno spazio di confronto sulle politiche di promozione culturale e turistica delle città, di attivare lo scambio di idee, proposte, buone pratiche, di consentire la condivisione di riflessioni su criticità e sfide legate alla valorizzazione dei beni culturali, artistici e naturali dei territori, e portare avanti un impegno condiviso nel senso di un turismo sempre più sostenibile e green.
Così la sindaca Patrizia Manassero: “Siamo onorati di ospitare questo evento che porterà nella nostra città tanti colleghi e colleghe di amministrazioni locali di tutta Italia. Sono sempre preziose le occasioni di scambio trasversale e la contaminazione di buone pratiche. Ospitare l’evento a Cuneo, in questo anno di Città Alpina 2024 e nel percorso di candidatura a capitale italiana del libro 2025, vuole essere un’occasione per mettere in luce la nostra città, le sue bellezze e le sue politiche culturali. Fin da ora un caloroso benvenuto ai colleghi di tutta Italia, con l’auspicio che da questi due giorni di scambio ciascuno possa ricevere nuovi stimoli, idee, contatti. La cultura e il turismo sono due pilastri del nostro Paese in termini economici, ma la cui funzione rigenerativa e benefica per le persone e per le città va ulteriormente esplorata e valorizzata”.
Le assessore Clerico e Tomatis
A collaborare con ALI per la definizione del programma, le Assessore Cristina Clerico (cultura) e Sara Tomatis (turismo e manifestazioni): “In dialogo con ALI abbiamo costruito un programma che avrà il suo filo rosso nel tema del ruolo che cultura e bellezza hanno nella rigenerazione urbana e in ottica turistica, in una riflessione pratica e critica che avrà l’attenzione rivolta alle ricadute sui territori extrametropolitani e metro-montani. In quanto città Alpina abbiamo anche voluto valorizzare il territorio alpino in cui è inserita la nostra Città, poiché le Alpi del Mediterraneo - il territorio compreso tra le province di Cuneo e Imperia e il dipartimento francese Alpes-Maritimes - costituiscono un unicum di bellezza anche per la Città. Racconteremo poi le nostre esperienze migliori come il progetto della nuova biblioteca, il percorso di candidatura a Capitale italiana del libro, efficaci collaborazioni con realtà locali come il percorso Wannabe rivolto ai giovani. Le luci dell’illuminata saranno una cornice pittoresca per i nostri ospiti”.
Il ruolo di Ali
Così Matteo Ricci, Presidente nazionale di ALI, Autonomie Locali Italiane: “ALI è da sempre impegnata a sostenere la crescita locale attraverso la valorizzazione delle straordinarie qualità storiche, paesaggistiche e ambientali che caratterizzano i territori del nostro Paese. Sulla bellezza delle nostre città e dei nostri borghi è possibile costruire un lavoro di qualità e sviluppo, guardando anche alle nuove generazioni. Tutti gli indicatori economici prevedono nei prossimi anni un aumento di turisti nel mondo di qualche centinaia di milioni. Per questo è fondamentale costruire nel nostro Paese una rete di città medie, di piccoli comuni, che vogliono fare della bellezza un elemento di sviluppo, perché ci sono amplissimi margini di crescita se le politiche per la cultura, il turismo e la cura del patrimonio naturale vengono indirizzate in modo unitario e innovativo. Per questo nascono gli Stati Generali della Bellezza, per dare voce a chi lavora ogni giorno in questi importanti settori e condividere politiche, idee e progetti: fare rete, insieme, per far crescere l’Italia”.
Il programma è in fase di definizione e sarà reso noto nei prossimi giorni.