Costretta a fare una visita ai polmoni a 400 chilometri da casa

Prenota una visita ai polmoni a 400 chilometri di distanza, se vuole farla subito urgente... Clamoroso caso di malasanità o normale gestione dei tempi in epoca di pandemia e vacanze agostane? Ciascuno può farsi la propria opinione in merito, certo è che la notizia non deve aver fatto piacere alla signora novarese (di Borgomanero per la precisione) che deve andare all'ospedale di Cuneo per farsi visitare. 200 km andata e 200 ritorno!

Visita urgente

La signora ha chiesto una visita pneumologica urgente all’ospedale Santissima Trinità di Borgomanero ma dal Cup le hanno risposto che se voleva la visita urgente doveva andare a Cuneo: oltre 400 chilometri fra andata e ritorno, da Nord a Sud della regione senza passare dal via. La signora ha ovviamente declinato preferendo farsi visitare (a pagamento ovviamente) in una clinica privata. Così funziona la sanità pubblica e gratuita, quindi: se vuoi una visita specialistica in tempi brevi... devi pagare. Oppure, come nel caso in questione, rassegnarsi a fare 400 chilometri di viaggio. In realtà si tratterebbe di un caso più unico che raro, almeno secondo le tabelle delle Asl di competenza. Ad Arona per una visita del genere i vertici sanitari ipotizzano 11 giorni di attesa, a Novara 43.

Ci sono le ferie

L’Asl non ha ancora, per il momento, preso posizione sulla vicenda. Meglio accertare prima cosa sia successo dal momento che ad agosto anche le disponibilità dei sanitari sono ridotte per consentire le ferie. In più di un caso, banalmente, vengono segnalati ad esempio affollamenti nelle farmacie perché alcuni esercizi hanno chiuso per ferie e quelli rimasti devono fare il "doppio lavoro". Disagi che forse ci sono sempre stati ma che oggi, all'uscita dai vari lockdown ed emergenze pandemiche, sembrano ancora più insopportabili... Anche dover fare una visita ai polmoni a 400 chilometri di distanza da casa.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Spacca una vetrina a martellate poi chiede scusa