Regione Piemonte

Cantieri over58: aperta la presentazione dei progetti

Stanziati 2 milioni di euro.

Cantieri over58: aperta la presentazione dei progetti
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Nuovo intervento della Regione Piemonte a sostegno dei lavoratori più fragili: stanziati 2 milioni di euro per finanziare il bando “Cantieri di lavoro Over58” per gli anni 2023 e 2024, promosso dall’assessore al Lavoro Elena Chiorino per l’inserimento lavorativo di persone che vivono una particolare condizione di disagio economico-sociale in quanto senza una occupazione, privi di altri sussidi o pensione da lavoro, con ridotte possibilità di reinserimento a causa dell’età o beneficiari del reddito di cittadinanza.

Il bando è rivolto a Comuni, Unioni di Comuni o altre forme associative e organismi di diritto pubblico e permette di finanziare cantieri di lavoro che prevedano attività temporanee o straordinarie per la realizzazione di opere di pubblica utilità nell’ambito dei beni culturali, artistici, ambientali e sociali. Ciascun organismo, da solo o in paternariato, potrà proporre fino a 5 richieste di finanziamento e per ciascun progetto la forza lavoro impiegabile non potrà essere superiore alle 10 unità. I cantieri, inoltre, non potranno superare il limite massimo dei 18 mesi. Sarà la Direzione Istruzione Formazione Lavoro, Settore Politiche del Lavoro, a valutare i progetti proposti, che dovranno pervenire entro il 14 marzo prossimo, e a stilare la graduatoria di merito.

“Nel biennio 2021/2022 – ricorda l’assessore Chiorino – grazie a questa misura siamo riusciti a restituire dignità lavorativa a più di 500 persone in condizione di svantaggio economico, impiegandoli in più di 300 progetti. Chi vive un momento particolarmente difficile, perché a causa dell’età viene tagliato fuori dal mercato del lavoro, non deve esser messo nelle condizioni di elemosinare un sostegno economico dallo Stato nell’attesa di raggiungere la tanto agognata pensione di anzianità. La misura inoltre permette di accompagnare verso la pensione questi lavoratori a cui mancano pochi anni di versamenti previdenziali, in quanto la Regione si fa direttamente carico dei loro contributi”.

Inoltre, 1,7 milioni serviranno allo scorrimento della graduatoria dei progetti approvati ma non finanziati con il bando del 2021.

Tutte le informazioni sono disponibili QUI.

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