Attenzione: acqua ancora non potabile a Cuneo e dintorni
"Si raccomanda ai Dirigenti scolastici di avvisare le famiglie di dotare i figli e le figlie di bottigliette"
Il disagio perdura dallo scorso venerdì 20 ottobre 2023. Buone notizie per alcuni dei comuni del circondario ma situazione ancora critica a Cuneo.
Aggiornamento
Aggiornamento di lunedì 23 alle 14.30: questa mattina l’Asl ha emanato il provvedimento autorizzativo alla revoca dell’ordinanza di non potabilità per il Comune di Vignolo. Nel primo pomeriggio sono stati autorizzati anche i comuni di Borgo San Dalmazzo e Cervasca. Per quanto riguarda Boves, sono stati trasmessi all’Asl gli esiti delle ultime analisi effettuate e si confida che nelle prossime ore possa a sua volta ottenere l’autorizzazione all’utilizzo dell’acqua per scopi potabili ed alimentari.
Su Castelletto Stura si attende che dal Laboratorio escano i risultati che, qualora fossero positivi, potrebbero garantire il via libera per la revoca dell’ordinanza nella mattinata di domani, martedì 24.
"Più complessa la situazione di Cuneo - fanno sapere da ACDA - Nonostante le operazioni di disinfezione dell’acqua, i valori non sono rientrati nella norma e dobbiamo proseguire con i nuovi prelievi. I 433 km della rete dell’acquedotto del capoluogo necessitano di tempistiche maggiori per abbattere i parametri fuori norma. Emergono elementi di criticità sotto l’aspetto biologico oltreché di torbidità. Le conseguenti analisi richiedono circa 24 ore per avere i risultati. Nella giornata di domani continueremo con i prelievi auspicando che nel frattempo arrivino esiti positivi dal Laboratorio".
Per segnalazioni ed urgenze, il numero di Pronto Intervento ACDA 800.194.066 è disponibile h. 24/24.
Abbondanti piogge e infiltrazioni
Nella serata di venerdì scorso il Comune di Cuneo ha reso nota la richiesta rivolta dell’ente gestore del servizio idrico cuneese ACDA alla Sindaca Patrizia Manassero di predisporre e firmare una ordinanza di non potabilità dell’acqua del Comune.
A seguito delle piogge abbondanti, nel pomeriggio, ACDA aveva già segnalato alla popolazione, in via precauzionale, che per alcune ore l’acqua dei rubinetti sarebbe potuta essere torbida, in conseguenza di infiltrazioni delle sorgenti del Bandito (Roaschia) e del Busset (Entracque) che alimentano le reti che servono Cuneo e alcuni tra i principali comuni della zona pedemontana.
"Dal momento che le criticità perdurano - aveva quindi fatto sapere la sindaca ai cittadini tramite un comunicato - e l’acquedotto non garantisce più i requisiti di potabilità per l’acqua erogata dall’acquedotto comunale, ACDA invita la popolazione a non utilizzarla per fini alimentari. Ne resta consentito l'uso immediato solo previa bollitura".
Stessa richiesta ad emettere pari ordinanza era stata fatta ai sindaci di Borgo San Dalmazzo, Boves, Cervasca, Castelletto Stura e Vignolo che avevano provveduto in tal senso.
Sabato 21
Nella notte l’evolversi del fenomeno atmosferico aveva generato ancora problemi di intorbidimento delle acque delle sorgenti. Ma poi nel tardo pomeriggio di sabato ACDA scriveva:
"Nella giornata di oggi, con il placarsi dei fenomeni atmosferici, non sono stati riscontrati ulteriori fenomeni di sversamento di sostanze fangose all’interno di sorgenti e vasche di alimentazione della rete intercomunale degli acquedotti di Cuneo. Ci aspettiamo che nel corso di queste ore sull’intera rete si abbia un netto miglioramento della qualità dell’acqua. Su tutta la rete interessata dalle ordinanze di divieto di uso dell’acqua per fini alimentari assistiamo ad una forte diminuzione delle segnalazioni. Stiamo eseguendo i prelievi in tutti i comuni interessati. I risultati delle analisi batteriologiche e sulla torbidità saranno disponibili nella giornata di domani. Ad ora, riscontrato un numero esiguo di segnalazioni su Bernezzo, Busca e Villar San Costanzo, non è stata richiesta l’adozione di ordinanze di non potabilità ai Sindaci. In questi comuni, per poter utilizzare l’acqua in sicurezza, si raccomanda di verificare che essa si presenti inodore ed incolore. Siamo costantemente in contatto con l’Asl per garantire – in caso di riscontro positivo – la revoca delle ordinanze di non potabilità non appena possibile. Prevediamo un rientro alla normalità tra domenica sera e lunedì mattina. Per segnalazioni ed urgenze, il numero di Pronto Intervento ACDA 800.194.066 è disponibile h. 24/24".
Domenica 22
Ventiquattro ore dopo però la situazione non era ancora risolta. Questo il comunicato di aggiornamento diffuso dal Comune: "Secondo un nuovo comunicato Acda diffuso nel tardo pomeriggio l’acqua resta non potabile. Continuano i controlli da parte dell’Azienda. Come ribadisce l’Acda, si ricorda che l’ordinanza di non potabilità dell’acqua si applica sia per le utenze domestiche che per le fontane cittadine. Si raccomanda inoltre ai Dirigenti scolastici che non lo avessero ancora fatto, di avvisare le famiglie di dotare i figli e le figlie di bottigliette di acqua. Con l’auspicio di un rapido ritorno alla normalità, la Protezione civile è preallertata per qualsiasi necessità di intervento il gestore dovesse evidenziare".
L'ultimo aggiornamento di Acda parlava di risultati rassicuranti sotto l’aspetto biologico ma anche del permanere di elementi di torbidità a ridosso della soglia di normalità. "Confidando nel fatto che non dovrebbero emergere nuovi fenomeni di maltempo - aggiungono dall'azienda - riteniamo che nella giornata di domani (oggi, lunedì 23), al massimo martedì mattina, si possa procedere alla revoca delle ordinanze di non potabilità".
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