A Cherasco una panchina parlante contro la violenza sulle donne
E' dotata di un codice Qr che consente l’ascolto di brani tratti dal libro di denuncia “Il diario di Lela”
Si è conclusa con la presentazione alla comunità della Panchina rossa parlante, nel pomeriggio di sabato 11 novembre, la due giorni di appuntamenti organizzata dai Lions club di Cherasco e dall’Amministrazione comunale, in vista della Giornata per l’eliminazione della violenza contro le donne. L’appuntamento internazionale di sensibilizzazione, istituito dall’Onu nel 1999, si svolgerà il 25 novembre.
La panchina rossa parlante
Collocata nei pressi del Municipio, la Panchina rossa parlante - realizzata da un affiliato e donata alla comunità dalla sezione cheraschese dell’associazione filantropica, è dotata di un codice Qr, che consente l’ascolto di brani tratti dal libro “Il diario di Lela”, opera di denuncia dello scrittore Michael Weinberg, presentata dall’autore durante il convegno che si è svolto, la sera di venerdì 10 novembre, nel salone consiliare.
La panchina collocata a Cherasco è, assieme a quello inaugurata a Bra, un unicum nel panorama della provincia Granda: altre sono state installate, nell’ambito di un progetto promosso dagli Stati generali delle donne e dalla Società autostrade, nelle aree di sosta delle principali tratte italiane.
"Promuovere la cultura del rispetto ed educare"
Commenta Roberto Icardi, presidente del Lions club Cherasco: «La Panchina rossa parlante è un simbolo di speranza, un invito a impegnarci contro una piaga dilagante come la violenza di genere. Per ottenere risultati concreti gli strumenti repressivi forniti dalla legge non sono sufficienti: bisogna promuovere la cultura del rispetto delle donne ed eliminare stereotipi ancora diffusi. I nostri sforzi devono concentrarsi sull’educazione delle nuove generazioni e degli adulti»
Spiegano le assessore Elisa Bottero e Agnese Dogliani e la consigliera Lidia Fissore: «Eventi come questi sono importanti per mantenere alta l’attenzione su una tematica, la violenza contro le donne, che rappresenta, purtroppo, una triste realtà nella nostra società. Ringraziamo il Lions club per gli appuntamenti organizzati e il dono della panchina alla comunità; la nostra gratitudine va anche a Michael Weinberg che ha raggiunto Cherasco per presentare la sua opera»