Borgo San Dalmazzo: ordinata l'archiviazione

L'auspicio è che giunga al termine il clima di sospetti ed illazioni.

Borgo San Dalmazzo: ordinata l'archiviazione
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Ordinata l’archiviazione di tutti i procedimenti a carico di vari funzionari del Comune di Borgo San Dalmazzo

Oridinata l'archiviazione

Il Giudice per le Indagini preliminari, su richiesta del Sostituto Procuratore della Repubblica di Cuneo, ha ordinato l’archiviazione di tutti i procedimenti avviati nel 2017 a carico di vari soggetti, di funzionari del Comune e del Sindaco di Borgo San Dalmazzo, che tanto ingiustificato clamore suscitarono nell’opinione pubblica.

“La decisione della Magistratura, che certifica la totale assenza di violazione alle leggi, sancisce quindi l’insussistenza delle accuse mosse a suo tempo, conferma la correttezza dell’attività amministrativa svolta nel Comune di Borgo San Dalmazzo ed auspico che possa porre definitivamente termine ad un clima di sospetti ed illazioni che di certo non giova alla crescita della nostra Città – commenta il Sindaco Gian Paolo Beretta – ho sempre avuto ed ho fiducia nell’operato della Magistratura e – da uomo di Stato – sono ligio alle leggi che reggono il nostro Paese. Sono sempre stato sereno ed estraneo da ogni ipotesi di reato, in quanto da sempre lavoro nell’esclusivo interesse della Città”.

Riportiamo anche l'intervento Segretario Comunale Generale 

"Gentile Direttore,
su richiesta del Sostituto Procuratore della Repubblica di Cuneo il Giudice delle Indagini Preliminari in data 17 maggio ha disposto l’archiviazione del procedimento penale nei riguardi del Signor Sindaco, del Sottoscritto e dei due altri Commissari, dichiarando infondata una notizia di reato ventilata nell’ambito di una procedura concorsuale svoltasi nel dicembre 2016.

Dopo quasi due anni si chiude per me, Segretario Comunale Generale di Borgo San Dalmazzo, istituzionalmente investito dei compiti di assistenza giuridico-amministrativa nei confronti del Sindaco della Giunta e del Consiglio Comunale in ordine alla conformità dell’azione amministrativa alle leggi, allo statuto e ai regolamenti, oltre che Responsabile comunale della prevenzione della corruzione e della trasparenza a far data dal 15 marzo 2013, una vicenda portatrice di sofferenza personale, oltre che di ricadute tutt’altro che utili sul sereno convivere della Comunità Borgarina, conseguenti anche ad altri fatti amministrativi tutti vagliati ed anch’essi archiviati dalla Magistratura.
Non nutro rancore verso alcuno. Invito soltanto ad una genuina riflessione sull’esercizio della responsabilità
individuale.
Ringrazio l’Impeccabile l’Avv. Prof. Nicola Menardo dello Studio Legale Grande Stevens e quanti mi hanno accompagnato.

Piero Vittorio Rossaro – Segretario Generale del Comune di Borgo San Dalmazzo".

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