La scorsa settimana, un’operazione di controllo della Polizia Stradale ha portato al sequestro e alla successiva distruzione di un ingente carico di alimenti, surgelati e freschi, che viaggiava in condizioni igienico-sanitarie non idonee. La merce, destinata a una casa di riposo sita nel territorio di Alba, è stata bloccata presso la barriera autostradale di Govone.
Polizia Stradale blocca il furgone, alimenti mal conservati
La pattuglia della Polizia Stradale di Cuneo – Sottosezione di Bra, durante il controllo di un autocarro di una ditta con sede ad Alessandria, ha immediatamente rilevato gravi irregolarità. Gli operatori hanno accertato che l’attrezzatura frigorifera del mezzo era spenta, compromettendo la catena del freddo e la corretta conservazione di carne, pesce, verdura e latticini presenti a bordo.
Mancava anche la certificazione
A peggiorare il quadro, l’Attestazione ATP – il certificato obbligatorio per i veicoli adibiti al trasporto di alimenti deperibili a temperatura controllata – risultava scaduta dal mese di ottobre 2024.
A seguito dei primi accertamenti, la Polizia Stradale ha immediatamente contattato il Servizio Igiene dell’A.S.L. CN 2 di Alba, l’autorità competente in materia di sicurezza alimentare. Il personale dell’A.S.L. ha confermato l’effettivo mancato rispetto delle normative igienico-sanitarie.
Sequestro del carico
Constatata la cattiva conservazione e il rischio per la salute pubblica, l’organo sanitario ha disposto l’immediata confisca e lo smaltimento degli alimenti avariati, applicando inoltre le sanzioni amministrative del caso.
Le Forze dell’Ordine ribadiscono l’importanza nevralgica della corretta conservazione degli alimenti durante il trasporto. Il rispetto della catena del freddo e la pulizia dei vani di carico sono elementi fondamentali per garantire la tutela dei consumatori e la loro sicurezza alimentare. Per tale motivo, la Polizia Stradale continuerà a effettuare sistematici controlli su questa tipologia di merci in transito sul territorio.