E’ ancora polemica sulle liste d’attesa all’azienda ospedaliera Santa Croce e Carle di Cuneo. Ai rilievi della consigliera regionale Giulia Marro (Avs) replica l’assessore regionale Riboldi.
L’attacco della consigliera di Avs
E’ ancora polemica sul sistema di prenotazione delle prestazioni sanitarie all’interno dell’azienda ospedaliera Santa Croce e Carle di Cuneo e sull’Asl di Cuneo. La rappresentante di Avs in Consiglio regionale, Giulia Marro, aveva nelle scorse settimane sollevato la questione, sostenendo che le prenotazioni all’Azienda ospedaliera non fossero in realtà efficaci e appropriate.
La risposta dell’assessore regionale
Nei giorni scorsi a replicare a Marro è stato l’assessore regionale alla Sanità, Federico Riboldi. “La Consigliera Marro si rassegni – ha detto Riboldi – le prenotazioni di prestazioni all’ospedale Santa Croce e Carle di Cuneo non sono state in alcune modo sospese, comprese quelle relative a priorità breve (classe B). Quindi cerchi altri argomenti per avere visibilità”.
“Le agende di prenotazione sono regolari”
Riboldi ha ribattuto anche ai rilievi sulle agende di prenotazione. “Tutte le agende di prenotazione sono strutturate secondo le indicazioni normative nazionali e regionali e il sistema informatico del CUP regionale, utilizzato per tutte le prestazioni ambulatoriali e di diagnostica strumentale sul territorio della regione, consente la visibilità dei posti disponibili in classe B nei dieci giorni successivi alla data di contatto da parte del cittadino (call center, app)”.