Cultura

Saluzzo: fervono i preparativi per la Festa del libro antico e medievale

La quarta edizione è in programma da venerdì 25 a domenica 27 ottobre

Saluzzo: fervono i preparativi per la Festa del libro antico e medievale
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E' attorno al tema “I colori nel medioevo” che ruota la quarta edizione della Festa del libro medievale e antico di Saluzzo, che si svolgerà da venerdì 25 a domenica 27 ottobre 2024, con una serie di appuntamenti nelle settimane precedenti ed eventi anche nei giorni successivi.

Una Festa con numerosi eventi per tutti

Tra gli appuntamenti di avvicinamento all’evento, che coinvolgeranno diversi comuni, possiamo ricordare le proposte al pubblico di reading, incontri e lezioni a tema, per iniziare a immergersi nelle atmosfere e cultura medievali sin dai giorni precedenti la manifestazione.

Il tema centrale

Un viaggio nei colori nel Medioevo, quello che caratterizzerà questa rassegna, che sarà presentato attraverso diversi sguardi, aspetti, collegamenti ed espressioni e a partire dal loro valore simbolico per approdare a quello materiale. In epoca medievale, infatti, a ciascun colore, erano associati particolari significati allegorici e simbolici, positivi e negativi, ma anche specifici lavoratori e mestieri. La veste cromatica delle città muta, con nuovi colori per gli edifici religiosi e non e per la popolazione.

Un evento ideato da esperti del periodo medievale

Dopo le fortunate edizioni curate dal medievista Marco Piccat, tra gli ideatori e fondatori della manifestazione, la curatela passa ora alla medievista Beatrice Del Bo, docente all’Università degli Studi di Milano, che affianca Marco Pautasso, segretario generale del Salone Internazionale del Libro di Torino, nella cura del programma.

Il programma sarà presentato il 12 ottobre

Il programma della Festa sarà presentato nei dettagli in occasione dell’evento “Portici di Carta” al Salone Internazionale del Libro di Torino sabato 12 ottobre alle ore 12:15 (presso la Sala Turinetti, Gallerie d’Italia, Piazza San Carlo 156 - Torino). In questa occasione la curatrice Beatrice Del Bo presenterà il suo nuovo libro “Arsenico e altri veleni. Una storia letale nel Medioevo” - editore Il Mulino, tema collegato al colore verde a cui il Medioevo, associava tutto ciò che indicava pericolo, veleni, sospetto e tradimento.

Numerosi ospiti di alto livello

Saranno presenti all’incontro, per una presentazione del programma 2024 della manifestazione, oltre a Beatrice Del Bo: Franco Demaria, Sindaco della Città di Saluzzo; Attilia Gullino, Assessora alla Cultura della Città di Saluzzo; Silvio Viale, Presidente dell’Associazione Torino, la Città del Libro; Marco Pautasso, Segretario generale del Salone Internazionale del Libro di Torino; Carlo Allemano, Presidente Fondazione Amleto Bertoni.

Gli ospiti internazionali

Novità di questa quarta edizione sarà la presenza per la prima volta di ospiti internazionali: Antony Bale professore di Medieval Studies alla Birkbeck University di Londra, ospite di programmi radiotelevisivi sulla BBC e autore di Viaggiare nel Medioevo. In cammino con pellegrini, cavalieri e strane creature (Hoepli, 2024) e Jean-Claude Maire Vigueur, uno dei maggiori specialisti della civiltà delle città italiane tra il XII e il XIV secolo, già professore all’Università di Roma III, autore di Così belle, così vicine: viaggio insolito nelle città dell'Italia medievale (Il Mulino, 2023).
Inoltre, dopo il successo e la calorosa accoglienza ricevuti nella precedente edizione, torna alla Festa Roberto Mercadini. Salirà sul palco del Cinema Teatro Magda Olivero sabato 26 ottobre alle ore 21:15 con il nuovo spettacolo “Leonardo e Michelangelo”: in questa occasione, l’attore rappresenterà le due visioni distinte di questi due grandi artisti.

Le esposizioni letterarie

Al programma di appuntamenti si affiancherà la parte espositiva della Festa, sabato 26 e domenica 27, nel cuore della manifestazione, dal titolo “Il Quartiere”, dove il pubblico sarà accolto da editori, librerie, enti culturali con le loro proposte di catalogo, le novità sul tema e la presenza di copie di libri esclusivi, sia manoscritti che a stampa. Case editrici specializzate e generaliste e librerie antiquarie offriranno
al pubblico il meglio delle uscite editoriali che raccontano il Medioevo.

La collaborazione con gli esercizi commerciali

Anche quest’anno gli esercizi commerciali ospiteranno ed esporranno nelle proprie vetrine titoli di libri selezionati sul tema dei colori e del Medioevo; dalla saggistica alla narrativa, dal fantasy ai libri antichi, che a fine manifestazione confluiranno nel Fondo del libro medievale, istituito nel 2021 con la prima edizione della Festa, per la Festa, custodito presso la Biblioteca civica di Saluzzo “Lidia Beccaria Rolfi” per la
fruizione libera e gratuita.

Le finalità della Festa

La Festa del libro medievale e antico di Saluzzo è nata da un’idea di Marco Piccat e dalla volontà di portare all’attenzione del grande pubblico la cultura e la storia del Medioevo, quale laboratorio culturale di notevole rilevanza, da cui nacque l'idea europea, e andare oltre gli stereotipi che lo hanno minimizzato relegandolo a mero momento di oscurità in opposizione al Rinascimento. La Festa intende così celebrare un periodo storico, dal V al XV secolo, che esercita una forte fascinazione sull’immaginario collettivo, come dimostrano il successo di romanzi, serie televisive, film e videogiochi che a quella epoca e a quelle atmosfere si ispirano.

Il contesto di Saluzzo e i partner coinvolti

La manifestazione letteraria si inserisce perfettamente nel contesto in cui verrà ospitata: Saluzzo, si presenta come luogo ideale per celebrare il Medioevo, con le sue testimonianze architettoniche di impronta gotica, costruite tra il Duecento e la fine del Quattrocento, che ancora caratterizzano il suo antico e intatto centro storico. La Festa del libro medievale e antico di Saluzzo è promossa dalla Fondazione
Cassa di Risparmio di Saluzzo e dalla Città di Saluzzo, in collaborazione con il Salone Internazionale del Libro di Torino e Fondazione Amleto Bertoni, con in sostegno dell’Atl-Azienda Turistica Locale del Cuneese. Alla realizzazione dell’iniziativa partecipano: Centro Studi Piemontesi, la Società per gli Studi storici della Provincia di Cuneo, le scuole di Saluzzo e le tante realtà associative del territorio: Archivio storico e Istituto per i beni musicali in Piemonte, Biblioteca Diocesana di Saluzzo, Aps Ur-Ca Casa Laboratorio, Fondazione Scuola di Alto Perfezionamento Musicale, Itur, Associazione Ratatoj APS, Gruppo Storico del Saluzzese, Sbandieratori e Musici Borgo San Martino di Saluzzo, Terres Monviso. Patrocinio Provincia di Cuneo.

 

 

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