Si intrufola nel seminario e tenta di rapinare un anziano sacerdote
Il malvivente, che in quel momento si trovava in libertà vigilata, ha malmenato l'anziano prete
Nei giorni scorsi i Carabinieri della Compagnia di Alba hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un cinquantottenne italiano per tentata rapina aggravata dall’aver compiuto il fatto in luogo di privata dimora ai danni di ultrasessantacinquenne, emessa dal GIP del tribunale di Asti su richiesta della locale Procura della Repubblica.
I fatti
Era il pomeriggio del 23 aprile scorso quando l’uomo, peraltro in quel momento sottoposto alla misura di sicurezza della libertà vigilata, approfittando del permesso di allontanarsi dalla comunità cui era affidato, si è introdotto all’interno del Seminario Vescovile di Alba. Dopo aver vagato all’interno, si è, quindi, introdotto furtivamente in un appartamento del citato Seminario, ove dimorava un sacerdote ottantaseienne che ha sorpreso l’uomo all’interno della propria abitazione venendo, perciò, da questi strattonato e malmenato.
Le urla disperate dell’anziano sacerdote hanno ulteriormente provocato la reazione violenta dell’uomo che, al fine di farlo tacere, gli ha tappato la bocca cercando anche di asportare il portafoglio posto nella tasca del pantalone. Fortunatamente il sacerdote è riuscito a divincolarsi dalla presa dell’assalitore, il quale ha così deciso di fuggire.
Le indagini e l'arresto
Le indagini, condotte dalla Stazione Carabinieri di Alba attraverso le analisi delle immagini delle telecamere, la comparazione dei vestiti e l’analisi delle celle telefoniche, hanno permesso di verificare la sussistenza di gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell’indagato che hanno portato l’Autorità Giudiziaria ad emettere il provvedimento restrittivo.
Il cinquantottenne è stato tradotto presso il Carcere di Asti a disposizione dell’Autorità giudiziaria.