Deiezioni canine, giro di vite e nuova campagna di sensibilizzazione
La strategia dell'amministrazione prevede dei manifesti ad hoc, maggiori controlli da parte degli agenti, anche in borghese, e 50 cestini in più
È partita in questi giorni una nuova campagna di sensibilizzazione sul tema della raccolta delle deiezioni canine da parte dei proprietari.
La campagna
Lo slogan scelto “Chi è stato? Non importa! Tu che mi accompagni devi raccoglierla!” mira a sensibilizzare i proprietari di cani a tenere pulita la città, evitando di lasciare in giro gli escrementi abbandonati, spingendoli verso un piccolo gesto di civiltà che molto può contribuire al decoro urbano di Cuneo.
La campagna, presentata in maggio durante un’apposita commissione consiliare, prevede l’affissione di manifesti in tutta la città e il posizionamento di specifici cartelli nei giardini pubblici e nelle aree verdi presenti sul territorio comunale.
Si intensificano i controlli
Parallelamente alla campagna di sensibilizzazione, per far fronte alle troppe deiezioni canine non raccolte, verranno intensificati i controlli anche sulla "dotazione", da parte di proprietari e conduttori, degli strumenti di raccolta (sacchettino e bottiglietta d'acqua), obbligatori secondo il Disciplinare per il benessere, il controllo e la conduzione dei cani sul territorio comunale approvato con Deliberazione della Giunta Comunale n. 263 del 27/10/2022, che all’art. 6 “Norme di igiene” recita: “È fatto obbligo a chiunque conduca il cane in ambito urbano di raccoglierne le feci e depositarle negli appositi contenitori e avere con sé strumenti idonei alla raccolta delle stesse e alla pulitura e lavaggio del suolo pubblico, anche in caso di urine, in modo da preservare lo stato di igiene e decoro dei luoghi”.
L'amministrazione ricorda a tal proposito che le sanzioni previste vanno da 25 a 175 euro.
Più cestini
In ultimo, con il nuovo bando della raccolta rifiuti (in fase di appalto), sarà previsto anche il potenziamento del numero dei cestini di raccolta, che passeranno dagli attuali 100 a 150.
"Slogan forte ma il problema va risolto"
«Purtroppo – dichiara l’Assessore all’Ambiente Gianfranco Demichelis - ci sono molti possessori di cani che, per poco senso civico, non raccolgono le deiezioni dei cani, andando a compromettere l’immagine dell’intera città. Perciò abbiamo pensato di riproporre una campagna di sensibilizzazione con volantini e manifesti, in città e nelle frazioni. Lo slogan forse è un po’ forte, ma questa campagna non è la prima: speriamo che questa volta si riesca a contrastare il problema e a risolverlo. Credo che sia necessario un cambio culturale da parte dei proprietari, perché certamente la colpa non può essere degli animali.»
Agenti in borghese e controlli preventivi
«Il senso di responsabilità di ciascuno di noi – conclude l’Assessora alla Polizia Locale Cristina Clerico - è il primo strumento per rendere e mantenere bella la nostra città. Ma responsabilità significa capire cosa vuol dire avere un cane e quali sono gli obblighi: ad esempio il conduttore deve avere con sé sacchettino e bottiglietta d'acqua per ripulire l’urina dell’animale. Sappiamo che in questi casi i controlli non sono mai semplici, ma abbiamo intenzione di agire anche su questo tema, con passaggi di agenti in borghese e controlli preventivi. Più delle sanzioni, è fondamentale il senso civico delle persone, anche se le multe possono servire ad educare gli indisciplinati.»